Dolce e Gabbana contro gli influencer? Mah … ecco cosa hanno detto gli stilisti?
“Siamo stati gli unici – hanno ricordato nei giorni scorsi, poco prima del loro show a Milano – a non lavorare con gli influencer, li abbiamo fatti sfilare ma non abbiamo mai pagato nessuno. Si commentano da soli e da tanto, non è una novità ora che è uscita questa bomba (il caso pandori e Chiara Ferragni).
Da un anno e mezzo abbiamo cambiato registro, siamo tornati a lavorare con maestri come Meisel e Klein e alcune modelle, a noi piace la moda, e chi più di loro può esprimere questo concetto? Il fotografo, come il giornalista, fa un mestiere per cui ha studiato, ha una cultura, si può avere un dialogo alla pari. Un influencer di 20 anni non ha colpa, ma non ha quella cultura e con tutto il rispetto il suo è un lavoro diverso, oggi bisogna tornare alla qualità, che è anche amore, perché la carezza di un padre non ha il valore di un like”.
Intanto, Chiara Ferragni è la grande assente di questa Fashion Week. Assenza pesante la sua. Al secondo giorno della Settimana della Moda l’influencer non è ancora stata vista a nessuna sfilata e ha pubblicato una foto nelle sue storie Instagram dove scrive: “ventiquattr’ore fuori con la famiglia”. Sembra quindi che l’imprenditrice continui a mantenere un basso profilo dopo lo scandalo del caso Balocco che ne ha determinato prima l’allontanamento dai social e ora quello dagli eventi della Fashion Week meneghina.
Stefano Mauri