Stanno arrivando le prime segnalazioni al Codacons da parte di consumatori che segnalano, o lamentano, di aver comprato l’ormai noto pandoro Balocco ‘Pink Christmas’ griffato Chiara Ferragni nel 2022, convinti che si trattasse di acquisti per beneficenza e che ora chiedono di essere risarciti.
Da quanto si è saputo, infatti, al momento l’associazione ne ha raccolte circa 250, quelle più rilevanti, mentre molte altre sono in arrivo, ed è pronta a metterle a disposizione nelle prossime ore per le indagini in corso a Milano per truffa aggravata a carico dell’influencer e dell’imprenditrice Alessandra Balocco. Il Codacons poi avvierà una campagna ufficiale tesa a far riavere, agli acquirenti, i soldi spesi per comprare il pandoro. Intanto in rete c’è chi arriva a spendere 900 euro per comprare quel che resta (a mo’ di cimelio) del dolce, ormai scaduto, oppure anche solo della scatola di quei pandori, appetiti dai collezionisti, indigesti a molti, in primi alla stessa Chiara da Cremona. Insomma, la bufera su Chiara Ferragni non si placa.
Stefano Mauri