“Iniziamo dalla fine”, la prosecuzione del viaggio iniziato con “Mezzo mondo”, scritto dalla stessa Emma Marrone, con una delle coppie autorali del momento: Davide Simonetta e Paolo Antonacci, pezzo che spacca, fa cantare, ballare ed emozionare, meritatamente è ‘Disco d’Oro’ e racconta la storia di una ripartenza da una separazione, del voler partire proprio dalla fine per riscrivere un nuovo inizio, poichè il mondo a due della coppia ormai è solo un ricordo e la protagonista non lo tollera più, non vuole più piangere, mette da parte la malinconia anche se non dimentica il compagno che è scappato.
Già “E non mi meriti no, che sparisci tre volte su quattro” canta Emma ribadendo “ti perdi la vita di nuovo, pensa quanto sei stupido” arrivando alla presa di consapevolezza che ormai è tutto finito e lei non sente più nulla: “Ci siamo fatti benissimo, poteva essere meglio. Comunque ho capito che quello che senti però non lo sento!”. Intanto, il nuovo album «Souvenir» dell’artista salentina va forte ed è il disco della sua svolta, cambiamento che lei descrive così: “Non inseguo i cambiamenti, ma li studio. Ho preso del tempo per capire dove volevo arrivare: mi sono ascoltata, e ho ascoltato tanto. È un disco che, anche se di cambiamenti ne sottolinea tantissimi, dalla voce alla scrittura, rimane comunque familiare; la mia identità resta forte. Ho lavorato tanto su me stessa e il risultato è questo album, molto autobiografico e frutto di vita”.
Così parlò Emma, in fase conclusiva col suo tour: intimo, inclusivo, travolgente… ‘In Da Club’ e già pronta con le prove del Festival di Sanremo 2024 che la vedrà protagonista all’Ariston.
Stefano Mauri