e Sanremo 2023: finalmente tutta la verità, con Fedez che ammette: “Non ero lucido”, mentre Chiara Ferragni piange a dirotto. Già, dopo il successo della seconda stagione della serie tv “The Ferragnez” (disponibile su Amazon Prime), il 14 settembre uscirà l’episodio speciale sulla partecipazione di Chiara da Cremona, come co-conduttrice del 73esimo festival di Sanremo, per due serate, al fianco di Amadeus, Deus Ex machina della macchina festivaliera. Ma all’Ariston e dintorni c’era pure il marito, Federico Lucia, in arte Fedez col suo popolare podcast ‘Muschio Selvaggio’, e nelle vesti di special guest sulla Costa Smeralda dove cantava accuse in freestyle attaccando soprattutto il governo Meloni.
Ah il rapper, proprio per non passare inosservato, attirò inoltre l’attenzione mediatica col grido “Giorgia legalizzala”, dopo la performance con gli Articolo 31 nella serata dei duetti.
Dulcis in fundo, in teatro, Fedez era in prima fila, per seguire la moglie in diretta per rubarle definitivamente la scena proprio durante la finale. Ricordate la finalissima dello scorso 11 febbraio? Quando andò in scena il “social-drama” dei Ferragnez, col bacio sul palco appunto tra Fedez e Rosa Chemical.
Una “gag” che l’imprenditrice digitale non apprezzò tanto da richiamare il marito sul palco durante la pausa pubblicitaria. Intanto, aspettando la puntatona sanremese del format girato dalla coppia più social del mondo, dal trailer sono emerse le seguenti dichiarazioni dei due protagonisti:
“In questi mesi mi sono sentita molto fragile, lo so che tutti si aspettano un mio passo falso” … annuncia Ferragni. Fedez replica (sembra quasi una premonizione): “Io non sono preoccupato, l’unico che può fare disastri sono io”. Sul suo comportamento al festival, aggiunge: “Non ero lucido“.
Mentre scorrono le immagini che ritraggono la coppia sul palco, subito dopo il bacio tra il cantante e Rosa Chemical. “Non ero completamente lucido”, si giustifica Fedez nel promo della puntata, mentre la Ferragni ammette quello che molti gossip avevano ipotizzato già all’epoca: “Mi ha fatto ancora più male di quello che potevo immaginarmi. Gli avevo chiesto di essere lì come spettatore per una volta e non come performer”.
Stefano Mauri