, una giovane madre inglese di due bambine, ha attraversato una strada oscura che ha portato alla morte delle sue figlie, Lexi e Scarlett.
Il caso Billie Jo Jenkins, la ragazzina inglese di 13 anni massacrata dalla famiglia adottiva – VIDEO
Fin dalla sua infanzia, Louise ha mostrato una tendenza alla manipolazione e alla menzogna. Crescendo, ha sviluppato un’ossessione per attirare l’attenzione degli uomini, spesso molto più grandi di lei. Tuttavia, la sua vita ha preso una svolta drammatica quando ha dato alla luce le sue due figlie, Lexi e Scarlett.
Nonostante avesse una rete di sostegno familiare pronta ad aiutarla, Louise ha optato per l’isolamento. Le sue figlie sembravano essere diventate un peso troppo grande per lei da portare. La sua indifferenza verso le sue figlie era evidente. Non dimostrava loro amore, empatia o tenerezza. Invece, ha iniziato a elaborare un piano per liberarsi delle figlie nel modo più discreto possibile.
Il piano di Louise ha preso forma nel gennaio del 2018. Ha chiamato il servizio di emergenza chiedendo un’ambulanza per Lexi, la più grande, affetta da problemi respiratori. Pochi giorni dopo, Lexi è stata trovata senza vita. Louise ha chiamato il servizio di emergenza solo quando era sicura che la bambina fosse morta.
Solo 18 giorni dopo la morte di Lexi, la seconda figlia, Scarlett, è stata trovata morta e anche in questo caso, Louise ha chiamato il servizio di emergenza solo quando era sicura che la bambina fosse morta.
Durante il processo del 2019, Louise ha continuato a proclamare la sua innocenza, insistendo sul fatto che amava le sue figlie e che aveva sempre agito per il loro bene. Tuttavia, le sue attività telefoniche, rivelate dalle indagini, hanno messo a dura prova la sua difesa.
Louise Porton è attualmente in carcere, riconosciuta come l’assassina delle sue figlie. La sua storia è un viaggio oscuro e sconcertante nella mente di una madre che ha scelto di liberarsi delle sue figlie in un modo inimmaginabile.
Questa storia ci porta nelle profondità delle tenebre, facendoci riflettere su quanto possa essere complesso e perturbante l’animo umano. Ricorda, chiudete bene le porte e fate attenzione al vostro entourage. Tra di loro potrebbe nascondersi il vostro futuro assassino.
John Jamelske, il pervertito che ha rinchiuso 5 donne all’interno del suo bunker –VIDEO