In una tranquilla notte di aprile del 1981, la quiete della piccola comunità di Keddie , California, venne spezzata da un orribile massacro. Tre membri della famiglia Sharp e un amico di famiglia furono brutalmente assassinati nel loro cottage. La figlia più piccola della famiglia, Tina, scomparve quella stessa notte, solo per essere ritrovata morta tre anni dopo, a centinaia di chilometri di distanza.
Il caso, noto come “The Keddie Murders”, ha sconcertato gli investigatori per decenni. Nonostante le numerose piste e i sospetti, il caso rimane irrisolto. Ma cosa è realmente accaduto quella notte? E chi potrebbe aver commesso un crimine così efferato?
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Durante le indagini, emerse la testimonianza di una donna che si rivelerà fondamentale. La notte degli omicidi, il marito Martin e un suo amico, erano andati al bar per bere e fare festa. Entrambi, quella sera, erano vestiti in modo insolito, con abiti scuri e occhiali da sole. La donna ha raccontato poi di essersi svegliata nel cuore della notte per trovare i due uomini nel salotto di casa mentre bruciavano un oggetto sconosciuto nella loro stufa a legna.
Martin e l’amico divennero quindi i principali sospetti all’epoca, ma nonostante la testimonianza della donna i due non furono mai arrestati. Anni dopo, una lettera scritta dallo stesso Martin alla sua ex moglie emerse. L’uomo confessava di aver ucciso Sue e Tina Sharp. Tuttavia, morì nel 2000, portando con sé i suoi segreti nella tomba.
Anni dopo i fatti, nel 2016, un martello arrugginito fu scoperto all’interno di uno stagno vicino alla città di Keddie. Il martello corrispondeva alla descrizione di un martello che lo stesso Martin aveva dichiarato di aver perso poco prima dei crimini. Questa scoperta ha riacceso l’interesse per il caso e ha portato ad aprire nuove indagini.
Nel 2018, la polizia ha rivelato che era stato recuperato del DNA da un pezzo di nastro trovato sulla scena del crimine. Il DNA corrispondeva a un sospetto ancora in vita. Inoltre, una cassetta contenente una chiamata al 911 del 1984 era stata inviata al FBI per ulteriori analisi.
Nonostante i progressi, il caso rimane ancora irrisolto . Mentre gli investigatori continuano a cercare risposte, la comunità di Keddie aspetta ancora la verità su quella terribile notte.
Questo è un caso che ci ricorda che, anche nelle comunità più tranquille, possono nascondersi segreti oscuri e insondabili. E mentre la ricerca della verità continua, il silenzio che avvolge il caso diventa sempre più pesante.
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