Ancora una volta, Massimo Brambati, ex calciatore e procuratore, ma soprattutto opinionista molto informato sui fatti, nelle scorse ore ha commentato a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, l’attualità calcistica
“Chiesa? Pare che non sia così tanto nelle grazie di Allegri. E’ uno molto istintivo, a lui forse piacciono giocatori tatticamente più malleabili, soprattutto in fase di non possesso. Ha grandissime potenzialità e al netto della gravità dell’infortunio è uno che fa la differenza. Per Allegri non la fa e anzi, non è un plus. Spesso lo ha usato dalla panchina, ma a me è giunta voce che non è gradito perché un po’ troppo anarchico. A me non sembra, perché se disciplinato fa quello che chiede l’allenatore. Mancini lo ha sfruttato al meglio in Nazionale e ha fatto la differenza, anche in fase di non possesso. La proprietà, essendo latente, ha dato mandato a più individui, sbagliati per me, e c’è anche l’allenatore tra questi. Allegri sta lì e non vede l’ora di essere cacciato via con tutti i soldi che lui deve prendere. Questa è la verità, sennò dallo spogliatoio di Udine non escono certe parole. Allegri in questi due anni non ha dato niente. I giovani? Sono usciti solo perché c’erano tutti infortunati, sennò non li avrebbe neanche fatti giocare. La storia della Juventus dice che dopo due anni che non vinci, vai via”.
Così parlò Brambati. Già che succederà alla Juventus in fase di ricostruzione? Ah … nel frattempo mister Max Allegri sarebbe entrato nel mirino di un team arabo pronto a coprirlo di soldi.
Stefano Mauri