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Adani mi consenta: la Roma gioca meglio della Juve del suo ‘nemico’ Allegri?

Il Siviglia ai rigori vince la Coppa UEFA sulla Roma

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Chapeau alla Settima Coppa UEFA/Europa League per il Siviglia, che infligge la prima delusione europea al “Re di Coppa” José Mourinho. Sono serviti i calci di rigore, dopo il gol di Dybala al 35′, l’autorete di Mancini al 55′ e i due tempi supplementari, per decidere la finale della Puskas Arena. Il rigore decisivo, come in occasione del Mondiale, porta la firma di Gonzalo Montiel.

Tanti falli, gioco spezzettato, piattone di Spinazzola.
Partita maschia alla Puskas Arena, dove per almeno una ventina di minuti Siviglia e Roma battagliano su ogni pallone in mezzo al campo, interrompendo spesso il gioco senza sviluppare particolari manovre. La prima palla gol capita sui piedi di Spinazzola al 12′, ma il piede su cui Celik serve il compagno è quello sbagliato: piattone centrale di destro e nessun problema per Bounou. I minuti scorrono lentamente, con una fase interlocutoria dove latitano le occasioni da rete.

A questo punto, dopo i complimenti al Siviglia frizzante, vincitore sulla Roma contropiede e barricate è doverosa una domanda all’opinionista Rai Adani. Signor Lele i giallorossi giocano meglio della Juventus guidata dal suo ‘nemico’ calcistico Allegri?

Stefano Mauri

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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