Notizie flashsocietàSpettacolo

Scream VI: la recensione

Torna Ghostface, nel capitolo più violento di sempre!

(continua dopo la pubblicità)

Il sesto capitolo della saga Scream si presenta come il più feroce di sempre, spostando la scena dalla provincia a New York e cambiando le regole del “gioco”ghostface 2 scream

Pur privo della sua final girl d’eccezione, Sidney Prescott (Neve Campbell), uscita dalla saga (lasciando l’amaro in bocca a molti fans) per meri motivi economici, ma nel copione firmato da James Vanderbilt e Guy Busick e diretto nuovamente da Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett, per portare la sua prole al sicuro, Scream torna in sala e nel primo week-end già svetta al botteghino.

Russell Crowe interpreta padre Amorth ne “L’esorcista del Papa” – GUARDA

blank Maschera Scream – portachiavi Horror urlo in alluminio blank

 

I film maledetti del cinema: dalla saga di Superman a Bruce e Brandon Lee – GUARDA

Per l’occasione, Ghostface si sposta nella Grande Mela e questa volta nel mirino del killer mascherato finiscono principalmente, e per le ragioni narrative di cui sopra, le sorelle Carpenter: Samantha (Melissa Barrera) e Tara (Jenna Ortega), che dopo i fatti del precedente capitolo, ritroviamo a New York nel tentativo di ricominciare tutto da capo, dimenticando quella tragica scia di sangue che lega loro al fatto di essere figlie di Billy Loomis, uno dei due sanguinari killer del primo fortunato capitolo firmato dal maestro del terrore Wes Craven (Nightmare, Le colline hanno gli occhi).

The well: il ritorno (si spera) di Federico Zampaglione al cinema di paura – GUARDA

A coadiuvare sul set Barrera e Ortega, ritroviamo Courteney Cox nei soliti panni della reporter d’assalto Gale Weathers, ormai priva del suo amato Linus (Dwight Riley), e Hayden Panettiere in quelli di Kirby Reed, ormai nell’Fbi e tornata sul caso dopo essere sopravvissuta a una violenta aggressione da parte di Ghostface.

blank Scream DVD Trilogy blank

 

Breaking Bad, pronti per il remake coreano? Intanto ecco l’assurda pubblicità di Heisenberg – VIDEO

Ancora, con loro, gli amici Mindy (Jasmin Savoy Brown) e Chad (Mason Gooding), nipoti del compianto Randy, il nerd che ci ha insegnato attraverso i primi 2 capitoli della saga che l’assassino segue sempre le regole dei film dell’orrore per le sue azioni sanguinarie, e che queste cambiano di volta in volta a seconda che si tratti si un sequel, requel, reboot o via dicendo.

Quattro film maledetti e lo strano caso del vampiro dei Carpazi – GUARDA

Ma se il quinto capitolo, semplicemente intitolato Scream, è stato ribattezzato requel, questa sesta prova ambisce a tutti gli effetti a essere un sequel, che guarda, non a caso, particolarmente al secondo titolo della saga e al precedente, in ordine cronologico. Ma non mancano citazioni e omaggi a tutti gli altri capitoli, che il copione mira a ripercorrere in qualche modo.

I film maledetti nella storia del cinema: la vera storia de L’esorcista, Poltergeist, Il Presagio e Cannibal Holocaust – GUARDA

“Questa volta è diverso” la frase di lancio per Scream VI e, in effetti, il girato ci presenta subito delle nuove dinamiche, con il (non) killer, nel caso specifico, che sin dall’incipit agisce per strada, open air, tralasciando la costante dell’home invasion, poi ripresa più avanti, per portarci in uno scenario di terrore metropolitano e urbano, con Ghostface, duplice e triplice, che si manifesta nei vicoli bui o nel treno della metropolitana, confondendosi tra i fan della saga Stub e ammiratori del sanguinario assassino dalla pugnalata facile, come in un mini market ricorrendo eccezionalmente a un fucile.

blank NECA – Scream Ghostface Ultimate 7In Action Figure blank

 

L’esorcista, il libro da cui fu tratto il film cult – GUARDA

Vecchi e nuovi personaggi si mescolano in uno scenario tetro e feroce, dove però la suspence lascia maggior spazio alla violenza e al gore, con effetti speciali assolutamente riusciti e un bodycount che alza l’asticella. Sospettati tutti e nessuno: chiunque potrebbe essere Ghostface nella Grande Mela, e l’interrogativo lo spettatore se lo trascina sino agli ultimi minuti, quando, per l’occasione, viene portato gioco-forza in quello che è un vero e proprio tempio eretto in onore del killer con la spaventosa maschera.

blank Il Lord del brivido. Christopher Lee da Dracula a Lo Hobbit blank

 

Non manca la cornice metacinematografica che sin dal pionieristico capitolo caratterizza Scream, per la prima volta viene reso palese omaggio al maestro del brivido italiano Dario Argento, e lo scenario mediatico (dal cinema alla Tv) è ricorrente, come lo sono i legami di sangue, imprescindibili per lo sviluppo narrativo in questa nuova avventura slasher.

Breaking Bad Style: oggetti di culto di una delle serie tv più amate – GUARDA

blank TELEFILM MALEDETTI: Dagli allori al dimenticatoio: le star della vecchia tv finite malissimo blank

 

Da Joker a Scream, da Dexter a Breaking Bad: quando i killer si ispirano a cinema e tv – GUARDA

Nel complesso, un film che diverte, pur eccedendo nella violenza sfrenata con la camera che si concentra sui particolari più efferati e truculenti, e apre a quello che potrà essere un nuovo fortunato capitolo della saga, che forse necessitava di un cambio al timone, come poi i botteghini rivelano, per risollevarne le sorti. Prova riuscita…

Nico Parente

Quando i lettori comprano attraverso i link Amazon ed altri link di affiliazione presenti sul sito - nei post in cui è presente un prodotto in vendita - Fronte del Blog potrebbe ricevere una commissione, senza però che il prezzo finale per chi acquista subisca alcuna variazione.

Nico Parente

Nico Parente, classe '86, salentino di origine e trapiantato in Veneto, è giornalista di professione e saggista per passione. Si laurea in Scienze della Comunicazione presso UniSalento con una tesi dal titolo "Profondo Rosso: un'analisi linguistica della filmografia di Dario Argento", per poi proseguire gli studi presso La Sapienza conseguendo la laurea magistrale in "Editoria multimediale e nuove professioni dell'informazione" con una tesi dal titolo "Rendersi credibili: un'analisi psico-linguistica di alcune udienze di un processo a un pentito di mafia" con riferimento al boss della Mala del Brenta Felice Maniero. Instancabile lettore, cinefilo, ama il genere thriller e horror, nutre un profondo interesse per i cold-case e i gialli irrisolti. Dal 2018 cura le collane CINEMA e MUSICA per SHATTER Edizioni ed è direttore artistico e ideatore della manifestazione GIALLO BERICO.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Per favore, disattiva il blocco della pubblicità su questo sito, grazie