Ricordate? Il cantante torinese Rosa Chemical, vero nome Manuel Franco Rocati, ha partecipato alla passata edizione della kermesse sanremese durante la serata delle cover, quando ospite di Tananai nella seratona Cover, rilessero assieme una delle più grandi hit di Raffaella Carrà: “A far l’amore comincia tu”.
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A questo guro festivaliero in solitaria, “Made in Italy” di Rosa Chemical è stata scritta insieme a Paolo Antonacci, Oscar Inglesee Davide Simonetta.
Sanremo 2022Così recentemente, ad Amica, il cantautore ha parlato di sè:
“Mi chiamo Manuel Franco Rocati, in arte Rosa Chemical. Più che un musicista, sono un artista: canto, dipingo, ho fatto il tatuatore, sono un grafico. Il festival con Amadeus ha preso una direzione molto bella. Ho proposto due pezzi, che sono stati bocciati, ma mi è stato chiesto di mandarne un altro, che non fosse un Chemical annacquato: volevano proprio me.
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Ho pensato a Made in Italy, che avevo già composto, rinnovandolo nel suono: è un pezzo “cassa dritta”, con un ritornello orecchiabile, un messaggio di amore, sesso, uguaglianza e libertà. Alludo a cose diverse rispetto alla famiglia tradizionale, all’amore classico, alla formula “1 uomo 1 donna”. Io per esempio sono cresciuto solo con mia mamma, averne due mi sarebbe piaciuto.
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So che non sono temi nuovi, che non ho inventato nulla, ma se dopo 40 anni c’è ancora bisogno di ripeterli forse c’è un problema. Per me non c’è distinzione tra sessualità etero, bi, omo o trans. Io ho una relazione aperta con la mia ragazza, lei può fare sesso con altri, così come posso fare io. Il vero tradimento è tradire la fiducia. Non starei mai in una relazione monogama, non mi basta una persona sola”.
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Ah terminata l’esibizione nella sua prima sanremese, così Rosa Chemical, cantante mai banale, beh ha commentato la performance: “Se è un sogno non svegliatemi. Dedico questo pezzo a chi si è sentito sbagliato, invece era solo diverso”.
Stefano Mauri