Mister Allegri non dimetterti mai… Chi rema contro …non è degno di indossare la maglia …!
Fino a quando decideva il colore delle tende degli uffici amministrativi o lo spessore della carta igienica nei bagni degli spogliatoi della prima squadra tutto filava liscio: scudetti, coppe nazionali, finali di Champions.
Poi, ha deciso di fare veramente il Presidente:
via Marotta, via Paratici! via Allegri, via Sarri, via Pirlo, via le strisce sulla maglia, via il logo, via gli ultrà dallo stadio ! 700 milioni di ricapitalizzazione in 3 anni per avere: una squadra piena zeppa di mediocri, un DS preso dalla serie C, un amministratore delegato che di calcio sa solo che la palla è sferica, uno stadio trasformato in un cinema all aperto.
Lapo&John Elkann è l’ ora delle decisioni irrevocabili.
Così scrissero, postarono e gridarono i Viking 1986, gruppo ultras della Juve, non in sintonia, a quanto pare, col presidente Andrea Agnelli.
Ah nel frattempo, Ivan Zazzaroni, giornalista, scrittore, opinionista e direttore del Corriere dello Sport e del Guerin Sportivo, così ha parlato della Juve, al sito Tuttomercatoweb…
“Mi sorprende che la gente si sorprenda. La Juventus di quest’anno è più debole di quella dello scorso anno e poi ha avuto una serie di incidenti. Chiaramente poteva fare di più, soprattutto in Champions. E’ una squadra in grande difficoltà perché ha fatto investimenti sbagliati e dopo nove anni di Scudetti di fila credo possa soffrire anche un pochino, credo sia nell’ordine delle cose. La conferma di Allegri? Assolutamente a favore, sono un allegriano della prima ora”.
Così parlò il grande calciofilo Zazza…
Stefano Mauri