Giuseppe Cruciani, conduttore de La Zanzara, ha parlato di Massimiliano Allegri a Juventibus:
“Allegri non ha mai avuto una idea di gioco definita. In questo momento i singoli sembra che siano abbandonati a se stessi, sembra che non ci sia un’idea di una squadra. Le dichiarazioni di Allegri lo dimostrano. Qualcuno mi ha detto, e non vi posso dire chi, che come lui ha detto nel post gara di Milan-Juventus ‘ho visto la squadra andare all’indietro’, sia quasi un modo per farsi cacciare.
Me l’ha detto una persona influente nel mondo Juventus. Qualcuno sostiene che stia cercando un pretesto per farsi mandare via, ma io a queste cose non credo”.
Pure l’opinionista, procuratore e, soprattutto, persona, o meglio, calciofilo molto informato sui fatti Massimo Brambati è ritornato a parlare, ripreso da Tuttomercatoweb, d’attualità bianconera:
“Le parole di Allegri? Non è più credibile. La Juve lo scorso anno è stata deludente, ha perso due finali su due e uscita prematuramente dalla Champions. E’ arrivata quarta con una certa comodità ma alla Juve è una mezza sconfitta arrivare quarti. Quest’anno è quasi fuori dalla Champions già ora, il campionato è lungo e non ancora compromesso ma ad oggi non hai fatto vedere niente che possa far sperare nel futuro. Vedo una società in confusione, l’allenatore poi non ha mai inciso e c’è una colpa ancora maggiore sua e della società.
Questa volta ha chiesto dei giocatori che sono stati presi, non puoi continuare a dire che mancano Chiesa e Pogba. Pogba se ci fosse stato un dirigente con le palle sarebbe già in campo dopo l’operazione. Lo hanno anche liberato da Dybala, perché credo ci sia anche il suo zampino nella sua non conferma.
So al 101% che a giugno era stato proposto Simeone, ma è stato risposto che volevano tenere Kean. Sembra che i giocatori non credono a quello che dice il tecnico. Il trainer ideale per ricostruire la Juventus è Conte, ma il Tottenham difficilmente se ne priverà”.
Stefano Mauri