Ma è vero come si mormora e sussurra che i dirigenti della Juventus, ecco sono rimasti stupiti per l’intervista rilasciata da Massimiliano Allegri a Mario Sconcerti sul Corriere della Sera di sabato scorso. Così sembrerebbe e filtrerebbe dal club bianconero, secondo La Gazzetta dello Sport: la società, assicura la rosea, non era a conoscenza della chiacchierata e ne avrebbe fatto volentieri a meno in un momento così.
Multa in vista? All’interno del club, dove non tutti appartengono al partito degli “allegriani”, c’è chi non avrebbe apprezzato tempistiche e parole usate dal tecnico e per il quotidiano non sarebbe da escludere una multa nei confronti di Allegri. Anche tra i giocatori, chiosa la rosea, vi sarebbe chi – da Locatelli a Paredes – sarebbe rimasto sorpreso da alcuni riferimenti diretti a errori individuali, specie in un momento nel quale non tutta la squadra riesce a capire cosa il proprio allenatore chiede ai calciatori.
Cosa fare per uscire dal guado? Vincere e tornare a vivere. Una situazione di normalità. Tra le altre cose, a quanto pare, il vicepresidente Nedved (lui ed Allegri non viaggiano in sintonia), avrebbe messo sotto la lente d’ingrandimento le metodologie di lavoro dei preparatori atletici di Allegri…
Stefano Mauri