Bruce Willis e l’afasia che lo affligge: Emma Heming si sfoga raccontando il momento difficile a sei mesi dalla diagnosi di afasia, la malattia che ha obbligato il marito a lasciare il cinema: «Il mio dolore può essere paralizzante, ma sto imparando a conviverci»Il divo appare in un video in cui balla e sorride. E in un altro in cui guarda stupefatto un nido di pettirossi appena nati
Come sta davvero Bruce Willis? Sono passati sei mesi dal terribile annuncio della malattia che gli è stata diagnositcata: l’afasia, patologia che porta all’incapacità di articolare e comprendere le parole.
Si può arrivare a non riuscire più a produrre frasi di senso compiuto, a leggere, scrivere e fare calcoli. Per tale ragione uno dei più grandi divi di Hollywood è stato costretto a lasciare il cinema a soli 67 anni. Non esiste infatti un vero protocollo di cura, solo una riabilitazione possibile con la logopedia.
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I video di Bruce Willis
L’ultima foto dell’attore sui social risale allo scorso giugno, in occasione della festa del papà, che in America si festeggia a giugno: è a terra e abbraccia la moglie e le de figlie più piccole, Mabel, 9 anni, e Evelyn, 7. Più recentemente, appare in due video. In uno balla e sorride:
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Nell’altro, guarda stupito in giardino un nido di pettirossi appena nati.
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Le parole di Emma
Emma non smette di postare immagini in cui si fa vedere indaffarata anche in vacanza: dal giardinaggio al suonare la chitarra, fino ai giochi in piscina o a tennis con le bimbe. Ma ai follower non nasconde quanto sia difficile affrontare la situazione:
«Questa è stata l’estate della scoperta di me stessa: trovare nuovi hobby, uscire dalla mia zona di comfort e rimanere attiva. Il mio dolore può essere paralizzante, ma sto imparando a conviverci. Come mi ha detto la mia figliastra Scout Willis, il dolore è la forma più profonda e pura di amore. Spero che anche voi troviate un po’ di conforto in questo…»
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