“Ogni giorno ho conoscenti e cari che vengono rapinati in casa, piccoli negozi al dettaglio di quartiere che vengono svuotati dell’incasso giornaliero, persone fermate per strada con armi e derubate di tutto. La situazione è fuori controllo. Per noi e i nostri figli abbiamo bisogno di fare qualcosa. Mi appello al nostro sindaco Beppe Sala“
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Ricordate? Così aveva postato via social nei giorni scorsi, Chiara Ferragni da Cremona, Influencer e personaggio televisivo – mediatico sempre sul pezzo e aperto sul mondo…
Questa, la risposta, riportata dall’Ansa, del primo cittadino meneghino:
“A Chiara Ferragni non rispondo. Non condivido quello che dice, è un’opinione. Le mie risposte sono sempre attraverso il lavoro. Lavoreremo ancora di più, non condivido quello che lei dice ma capisco che sia un tema delicato e che c’è una sensibilità della città, è un periodo difficile. Nel colloquio quotidiano con i sindaci delle grandi città del mondo, problematiche del genere sono all’ordine del giorno. Cercheremo di fare ancora di più, non per deresponsabilizzarci ma precisando che la sicurezza dipende anche dall’opera del ministero. Non considero la situazione drammatica ma degna di attenzione. Cercheremo di rifare il punto sulle forze che arriveranno a Milano, come avete visto noi stiamo facendo la nostra parte, le prime assunzioni di vigili le abbiamo fatte, entro dicembre altri 120 agenti saranno messi in campo. Le forze dell’ordine in più promesse dal ministro dell’Interno, in parte sono arrivate, ma voglio capire quando arriveranno le altre”.
Così parlò Sala, rispondendo indirettamente alla Ferragni, a margine di un evento tenutosi a Milano.
Stefano Mauri