Sostiene il giornalista, molto informato sui fatti ed esperto di calciomercato Alfredo Pedullà, che c’è fermento, in tema di calciomercato, alla Juve, squadra bisognosa di rinforzi a centrocampo e in attacco. Ora non ci saranno stravolgimenti e bisognerà anche cedere qualcuno tra la seguenti nomination: Ramsey, Rabiot, Bentancur e Kulusevski, ma qualcosa a Torino potrebbe e dovrebbe succedere. Ecco quanto ha scritto in merito, nelle scorse ore, Pedullà…
Maurizio Arrivabene, amministratore delegato della Juve, dice giustamente che il club non farà colpi di teatro a gennaio. Non ci sono dubbi su questo: Mauro Icardi in prestito non sarebbe certamente un colpo di teatro, ma un’operazione utile per Max Allegri. Ricordiamo che è stato l’unico nome che l’allenatore ha fatto, come vi raccontiamo da agosto, per la necessità di riempire l’area con uno specialista. E il diretto interessato con il PSG ha poco spazio, anche se ultimamente ha giocato e ha segnato in pieno recupero. Vedremo quale sarà la posizione definitiva del club francese, intanto la novità di giornata è che ai bianconeri è stato proposto Arkadiusz Milik, non più intoccabile nell’Olympique Marsiglia (anzi). Una soluzione che sarà valutata (non è la prima scelta di Allegri), a maggior ragione se in prestito, il polacco in passato era stato vicino alla Juve e guadagna poco più di 3,5 milioni.Molto meno di Aubameyang, in uscita dall’Arsenal, e che è stato nuovamente riproposto ai bianconeri. Milik può essere un’idea, aspettando le ultime decisioni del PSG per Icardi, mentre non esistono margini a gennaio – tranne clamorose sorprese – per Scamacca (piace alla Juve, ma c’è forte l’Inter per l’estate) e Vlahovic.
Già sono Icardi, Scamacca e Vlahovic, o in alternativa Muriel, i preferiti di mister Allegri, ma a gennaio è difficile arrivare a tale profili, no?
Ah … pure l’attaccante Lacazette sarebbe nel mirino di Paratici, ma non infiamma il trainer livornese questa opzione.
Stefano Mauri