Sostiene, anzi, riporta l’Ansa che Kylian Mbappé, attaccante francese del Psg vuole andare davvero al Real Madrid, ma spiega che non è stato l’arrivo di Messi a spingerlo verso questa scelta. “Avevo già preso la mia decisione e ci avevo pensato molto bene”, dice il centravanti del Paris Saint-Germain, in una intervista a L’Equipe (poi ripresa dall’Ansa). “E’ una gerarchia stabilita. Accetto di correre – rivela – quando Messi cammina”.
Mbappé non immaginava di poter giocare assieme all’asso argentino: “Per me non avrebbe mai lasciato il Barcellona”. Dalle dichiarazioni al quotidiano sportivo francese trapela tutta la voglia di Mbappé – il cui contratto con il PSG scadrà a fine stagione – di indossare la casacca dei ‘blancos’. Negli ultimi giorni del mercato estivo, il club di Al-Khelaïfi aveva rifiutato un’offerta della società di Florentino Perez.
“Il club ha deciso di non vendermi. Ho continuato a giocare nel mese di agosto e non ho avuto alcun problema. Sono ancora in una grande squadra, in un posto dove sono stato e sono felice”. Così spiega la sua voglia di partire: “Pensavo che la mia avventura fosse finita, volevo scoprire qualcos’altro. Se fossi andato in estate, sarebbe stato solo a Madrid. Partire è stato il passo logico successivo della mia carriera”.
E mentre Mbappè pare prossimo ad abbracciare il Real, la punta della Fiorentina Vlahovic ha comunicato al team viola che non rinnoverà il contratto in scadenza nel 2023.
Il forte centravanti della Fiorentina, classe 2000, ha infatti deciso di rifiutare la ricca proposta di rinnovo del contratto che gli è stata sottoposta dal club viola, valutando di non prolungare, almeno per il momento, il legame con la società del presidente Rocco Commisso. Protagonista di un 2021 da incorniciare, che lo vede ai primi posti della classifica marcatori europea al livello di top players consumati come il prima menzionato KylianMbappé e ErlingHaaland, è stato a lungo nel mirino di top club europei nel finale dello scorso mercato estivo.
Su tutti Atletico Madrid e Tottenham, che hanno anche sondato l’entourage del giocatore, salvo poi arrendersi di fronte all’irremovibilità di Commisso, deciso a rifiutare tutte le offerte per il proprio gioiello e anche alla volontà dello stesso Vlahovic di proseguire il proprio processo di crescita nel club che lo ha lanciato a grandi livelli.
Ora, tuttavia, il no, che sembra definitivo, al rifiuto, apre prospettive diverse. Non in vista di gennaio, bensì della prossima estate. Oltre alle grandi d’Europa, sulle tracce del giocatore c’è anche la Juventus, la squadra italiana che ha manifestato, insieme al Milan a onor del vero, forte interesse nei confronti del gioiellino del team allenato dal bravo mister Italiano (il Milan lo segue con attenzione).
Cherubini e Arrivabene, direttore sportivo e amministratore delegato della Vecchia Signora, nelle prossime ore, sulla stessa lunghezza d’onda delle offerte presentate (e andate a buon fine) per Chiesa (Fiorentina) e Locatelli (Sassuolo) invieranno ai dirigenti gigliati una proposta intrigante per provare a portare a Torino Vlahovic l’estate prossima.
Stefano Mauri