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L’Italia? Uno dei paesi più puliti al mondo nella categoria atleti risultati positivi al doping alle Olimpiadi

Uno studio interessante mette in buona luce lo sport italico nella storia olimpica

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Un’analisi mondiale degli atleti risultati positivi al doping nelle ultime cinque edizioni olimpiche estive

rivela che l’Italia è uno dei paesi più puliti al mondo in questa categoria, con solo l’1% delle

medaglie tolte a causa del doping negli ultimi 20 anni. Il podio appartiene a Russia, Ucraina,

Bielorussia e Stati Uniti con 64 medaglie perse, principalmente nell’atletica (53%) e nel sollevamento

pesi (36%).

Il maggior numero di casi di doping (42% corrispondente a 50 atleti) si è verificato alle Olimpiadi estive

di Pechino 2008, principalmente a causa dello scandalo russo. Tuttavia, la Russia mostra la capacità

di rifarsi essendo la seconda a conquistare più medaglie successive in altre competizioni altrettanto

importanti (26 medaglie totali), mentre i paesi europei, in particolare l’Italia (32 medaglie

conquistate dal ciclista italiano Davide Rebellin) e l’Irlanda (32) occupano il primo posto.

In Europa, il 43% dei casi di doping olimpico proviene dall’equitazione. Nonostante ciò, gli atleti

europei a cui sono state tolte le medaglie risultano essere i più veloci a riconquistare il podio

olimpico dopo la precedente squalifica per doping.

La ricerca sviluppata da affidable.org mostra inoltre che solo a pochi (4 su 117) atleti mondiali è stata

revocata la medaglia. Tuttavia, solo un tiratore nordcoreano, Kim Jong-Su, ha smesso di doparsi

nelle gare successive. Gli altri 3 atleti ci sono cascati un’altra volta.

Secondo l’analisi, una ginnasta rumena, Andreea Răducan, è l’atleta più giovane a prendere il

doping alle Olimpiadi, a soli 17 anni, e fa parte del 26% degli atleti a cui è stata tolta una medaglia

d’oro.

Inoltre, vengono applicate sanzioni a coloro che sfidano la legge. Lo studio rivela che la

squalificazione a vita è la terza penalitá più applicata. A prenderle sono soprattutto le atlete (83%),

con una media di 29 anni, nella categoria atletica (71%). Qui, la Russia è in testa con il 57%, seguita

da Stati Uniti (29%) e Ucraina (15%).

L’Italia conta più di 370 dei suoi atleti che partecipano alle Olimpiadi estive di Tokyo. È il numero

più alto di partecipanti italiani alle Olimpiadi degli ultimi 20 anni.

Questo studio esamina le statistiche sul doping nelle ultime 5 edizioni olimpiche (2000-2016) per

fornire una panoramica mondiale e dettagliata di tutti i paesi i cui atleti sono stati privati della medaglia

a causa del doping.

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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