Francia (favoritissima), Belgio, Portogallo, mah … probabilmente si giocheranno l’Europeo 2020, ma spostato in questo 2021 di presunta ripartenza, causa lo stramaledetto virus. Scommettiamo?
L’Italia del commissario tecnico Bob Mancini e dell’immenso capo delegazione, ma è pure un valore aggiunto tecnico, Gianluca Vialli? È la mina vagante, positivamente parlando ovviamente, di questa rassegna per nazioni e nazionali. Tra gli azzurri spiccano Locatelli (nel mirino della Juventus), Jorginho (resterà al Chelsea?), Spinazzola (nonostante le esigenze di bilancio, fece veramente un affare l’allora direttore sportivo della Juve Paratici a scambiarlo con la Roma per l’ectoplasmatico Pellegrini?), Berardi (resterà al Sassuolo?), Chiellini (mister Allegri lo vuole ancora a Torino con lui) e Barella. Il resto?
E’ gioco di squadra, sono le trame offensive pensate da Mancini e sostenute dal “Gemello Diverso” Vialli, ma sulla carta, l’Italia non sembra la compagine migliore. Ma alla fine non sempre vincono i migliori, no?
Intanto il calciomercato impazza e fa notizia in presa diretta e, o dietro le quinte.
Il bravissimo Andrea Berta, direttore sportivo, italianissimo di Orzinuovi (Bassa Bresciana) del vincente Atletico Madrid è riuscito, Chapeau, ad assicurarsi le prestazioni del fortissimo centrocampista argentino dell’Udinese De Paul. Ed è un vero peccato che questo calciatore lasci il calcio della penisola italica.
E sarebbe sul punto, per la malcelata gioia (il suo stipendio incide assai) della rinnovata dirigenza juventina, mister Max Allegri compreso, pure Cristiano Ronaldo, sospeso tra tornare allo United, approdare al Psg (col fortissimo Mbappè al Real Madrid) o tentare nuove avventure calcistiche negli Usa.
Ma andrà veramente così? Lo scopriremo vivendo.
Stefano Mauri