In lotta, rispettivamente contro Atalanta e Bologna, per aggiudicarsi l’unico posto in zona Champions League edizione 2021- 2022 ancora disponibile, ecco Milan e Juventus sono anche dinanzi a un bivio importante per reimpostare in modalità top il loro futuro.
Nonostante le dichiarazioni di facciata infatti, a Milano, sponde rossonere del Naviglio mister Stefano Pioli non è sicuro di restare al suo posto per l’annata agonistica che verrà. Più complicata, o meglio … compromessa, la posizione di Andrea Pirlo, trainer di una brutta e timida Juventus.
Ebbene, al netto di nomi costosi, roboanti, pesanti e pretenziosi, i dirigenti milanisti e juventini, per vedere l’effetto che farebbe, per voltare pagina, ma soprattutto, per ridisegnare prestigiosi obiettivi futuri, mah … non farebbero bene a investire risorse e tempo su Maurizio Sarri (Milan) e Gian Piero Gasperini (Juve)? Che ve ne pare?
Allora, reduce dallo scudetto della passata stagione in bianconero, smanioso di rimettersi in gioco e in discussione, Sarri, Maestro di football, sulle orme tracciate da un certo Arrigo Sacchi, alla ricerca di risultati attraverso il bel gioco si troverebbe assai bene, scommettiamo?
Un passato nelle giovanili juventine, Gasperini, in quel di Bergamo è riuscito, supportato dalla proprietà, a trasformare l’Atalanta da fiaba affascinante e meravigliosa realtà nell’Europa del Pallone. Cultore del duro lavoro sul campo, coach europeo e capace, dopo l’effimero interregno in una vecchia Inter di retroguardia, il Gasp meriterebbe di tornare a lavorare in una grande piazza. E la Vecchia Signora potrebbe fare al caso suo…
Stefano Mauri