Per la Juventus di mister Pirlo, beh sarà di fondamentale importanza acciuffare un posto in Champions League, oppure la proprietà bianconera si vedrà costretta a tagliare i costi fino al 30% nella prossima stagione alle porte.
Questo il sunto dell’intervista, rilasciata dall’esperto di economia e finanza Marco Bellinazzo, giornalista de Il Sole 24 Ore a Radio Bianconera nelle scorse ore.
Secondo Bellinazzo inoltre è più realistico pensare a una cessione di Dybala (scambio con Icardi o pesante plusvalenza) che a quella di Cristiano Ronaldo, ma è comunque utile ribadire come, il forte attaccante portoghese, sia oggi sempre più musone e fuori dall’alchimia juventina.
A proposito, a quanto pare, due anni fa, prima di essere licenziato dalla Juve, Massimiliano Allegri (rimasto in buoni rapporti col presidente Andrea Agnelli col quel, recentissimamente si è rivisto), all’amico ed ex presidentissimo Agnelli avrebbe detto di vendere Cr7 per permettere alla squadra e alla società di crescere.
Detto quindi che Andrea Pirlo non è sicuro di restare alla corte di Madama e, al suo posto potrebbe tornare proprio il Max da Livorno, che ne penserà Ronaldo se davvero, tale scenario andasse in porto? Mah…
Intanto il direttore sportivo del Napoli sembrerebbe vicino alla conferma in azzurro nonostante la partenza (verso Firenze) di trainer Rino Gattuso. Sfuma dunque il suo avvento alla corte della Vecchia Signora bianconera? A quanto pare sì, mentre dovremmo fare attenzione all’asse Torino (sponde juventine del Po) e Sassuolo con dirigenti (Carnevali e Rossi), calciatori (Locatelli, Boga) e coach (ma quella di De Zerbi alla Juve ora è soprattutto una suggestione) pronti, condizionale d’obbligo, a lasciare l’Emilia per trasferirsi in Piemonte.
Stefano Mauri