È morta a Milano Rosanna Rossi, 88 anni, la donna che era stata investita da alcuni ragazzini su un monopattino il 29 gennaio, incidente in seguito al quale era stata operata al femore e stava seguendo un percorso di riabilitazione. Ora la figlia ha chiesto alla polizia di identificare i giovani che la fecero cadere a terra: a suo giudizio, senza l’incidente, la madre sarebbe ancora viva.
L’avvocato Domenico Musicco
L’avvocato Domenico Musicco, legale dell’associazione Avisl onlus (Associazione Vittime Incidenti Stradali, sul Lavoro e malasanità), commenta: «Fin da quando è stato introdotta nel codice della strada la nuova normativa sul monopattino chiediamo invano una modifica che preveda una mini-assicurazione obbligatoria per chi è alla guida di un mezzo del genere, alla stregua di quella stipulata in alcuni casi da chi scia. Si tratta di poche decine di euro che tuttavia possono drasticamente cambiare le sorti di un incidente stradale. Sia per chi ne è causa, che rischia di trovarsi scoperto di fronte a risarcimenti molto alti, sia soprattutto, come in questo caso, per chi ne è vittima: il Fondo delle vittime della strada non interviene infatti a risarcire le vittime in casi di pirateria se l’investitore non identificato era alla guida di un monopattino. Il vuoto legislativo è particolarmente grave se si pensa che i mezzi di locomozione elettrici sono sempre più diffusi e sono già stati coinvolti in moltissimi incidenti. Rischiamo così di trovarci presto di fronte ad un’emergenza, con famiglie ridotte sul lastrico e vittime non risarcite».