La stagione sta entrando nel vivo, come dicono quelli che la sanno lunga il momento è topico, calcisticamente parlando.
E per fare il punto della situazione, dopo la rissa sfiorata … Ibra contro Lukaku, nel derby di Coppa Italia tra Inter e Milan, coi nerazzurri in vendita vittoriosi, beh abbiamo chiesto rapporto al calciofilo gourmet e Wine Lover, Alessandro Pizzoli. Ecco il suo pensiero…
“Ibra è l’idolo, il trascinatore del Milan attuale, ma indipendentemente da ciò che si aspettano le folle da lui, e la platea milanista lo adora comunque, ora sta esagerando con certi atteggiamenti fuori le righe, sta andando fuori dal seminato.
Qualcuno ritiene l’attaccante svedese il vero allenatore dell’equipe rossonera? No il mister è Pioli e adesso dovrà far quadrato per mantenere la rotta in alta quota intrapresa con la sua squadra un anno fa.
Attenzione a dare la Juventus fuori dai giochi che contano. Hanno problemi i bianconeri, ma la rosa c’è.
E’ finita, nel frattempo, la bellissima storia sportiva tra il Papu Gomez e l’Atalanta. A Bergamo il presidente Percassi ha plasmato una società solida, forte e unita, ergo ha vinto il club confermando, giustamente mister Gasperini e cedendo l’ex capitano al Siviglia.
Ah … sono reduce da una degustazione casalinga a base di vini, naturali e cremonesi, della meravigliosa Cantina Caleffi. Ecco questa realtà vitivinicola è l’astro nascente dell’enologia italiana e i loro vini sono da scudetto. Mi garbano tutte le loro bottiglie da scudetto: degustare per credere, ma da quando ho scoperto la Malvasia (il leggendario Regone Bianco) ecco ho scordato di bere altre bollicine più reclamizzate. Sì Caleffi è da scudetto, più della favorita Inter, del Milan, dell’Atalanta e della Juventus”.
Stefano Mauri