Ok il Cagliari allenato da Eusebio Di Francesco non è il Real Madrid dei tempi d’oro, ma la Juventus contro l’equipe sarda ha vinto, grazie a due reti dell’Immenso Cristiano Ronaldo e, soprattutto, convinto. E pure nel match pareggiato a Roma con la Lazio, comunque, la Vecchia Signora aveva giocato bene, pur portando a casa soltanto un punto.
Per intuire a che punto è la notte, o il giorno, in casa bianconera abbuiamo chiesto il parere di Alessandro Pizzoli, talent scout, osservatore del Chelsea e calciofilo preparato, appassionato e capace.
<Il ricambio generazionale e tecnico sulle sponde juventine del Po è un processo avviato da tempo e, beh … prima o poi Andrea Pirlo troverà la quadra e il 4-4-2 è il modulo più semplice, equilibrato e immediato da utilizzare. Bernardeschi laterale sinistro può rivelarsi una buona idea, lo spunto azzeccato così come de Ligt e Demiral sono i difensori del futuro bianconero, un domani che è già iniziato dato che Bonucci, rappresenta il passato, anche se considerando la lunghezza e l’intensità della stagione, vedrete tornerà ancora certamente utile da qui a maggio. Chiellini? Difensore eccezionale, con lui e Barzagli dei tempi d’oro poteva giocare chiunque e non a caso Leonardo Bonucci è esploso con loro. Ma il tempo passa pure per il Chiello, monumentale, ottimo centrale difensivo toscano, ma la Juve ha appunto già in casa i difensori pronti da mandare in campo. Detto ciò aspettiamo a giudicare l’operato del debuttante mister Pirlo, diamogli giorni e la possibilità di lavorare>
Stefano Mauri