La Juventus? Ha fatto un mercato di prospettiva, lungimirante, nel senso che…avendo appunto ringiovanito i reparti, può permettersi il lusso di non vincere nulla e di prepararsi, appunto, a riscrivere un futuro importante nel medio periodo.
Mister Andrea Pirlo? Non vincesse nulla, ma riuscisse a far giocare in modo incisivo e avvolgente, sul campo, la squadra, beh potrebbe restare ugualmente al suo posto anche la prossima stagione agonistica. L’attuale direttore dell’area tecnica juventina Fabio Paratici (voto 6 al suo ultimo mercato acquisti – cessioni)?
Salvo colpi di scena clamorosi approderà alla Roma. Chi al suo posto? Due le strade abbozzate dal presidente Agnelli: promuovere uno tra Buffon e Chiellini, qualora nel prossimo mesi di maggio qualora decidessero di appendere le scarpe al fatidico chiodo, oppure ingaggiare un direttore sportivo esterno. In tal senso intrigano i seguenti nomi: Andrea Berta, Tare, Faggiano e Giuntoli. Ad onor del vero, una pista porta verso Sassuolo, col general manager Carnevali e il suo braccio operativo Rossi che, condizionale d’obbligo, tra qualche mese, o addirittura tra poche settimane, potrebbero fare le valigie verso Torino. Gossip o rumors da approfondire? Lo scopriremo vivendo.
Nel frattempo, tornando a questioni prevalentemente tecniche, a calciomercato fermo, le due pretendenti più credibili per lo scudetto, Juve e Napoli permettendo, sembrano essere le due straordinarie compagini nerazzurre Atalanta e Inter.
Stefano Mauri