Salutesocietà

Il consigliere regionale Marco Degli Angeli e l’appello a restituire le bombole vuote

L'emergenza coronavirus provoca anche assenza d'ossigeno per terapie domiciliari

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Manca ossigeno nelle terapie intensive. Pubblichiamo l’appello di Marco Degli Angeli, consigliere regionale della Lombardia del Movimento 5 Stelle

 

“A causa dell’emergenza sanitaria, si sta verificando una grave carenza di ossigeno per le terapie domiciliari. C’é una richiesta superiore alla possibilità di fornitura e all’irreperibilità di bombole utilizzabili. Mi sono arrivate in questi ultimi giorni molte segnalazioni di carenza da tutta la provincia cremonese.
Serve un coordinamento immediato fra Protezione civile, ATS, Comuni, aziende di assistenza respiratoria a domicilio, farmacie, forze dell’ordine, perché il problema è sentito in tutta la Regione.
Lancio un appello e chiedo di condividere questo post il più possibile: chiunque abbia in casa bombole d’ossigeno vuote o inutilizzate è urgentemente pregato di riportarle presso le farmacie del territorio.
L’invito è rivolto a coloro che hanno preso in prestito bombole di ossigeno. Che siano vuote o parzialmente piene, le bombole vanno riconsegnate presso le rispettive farmacie che provvedono al loro riempimento.
Le aziende che riforniscono le farmacie dovrebbero acquistarne di nuove ma nella migliore delle ipotesi il rifornimento arriverebbe fra uno/due mesi. Anche perché sono pochissime le aziende al mondo che li producono (una soltanto in Italia, a Livorno). Oltre alle bombole per quanto riguardo l’ossigeno, bisogna dare priorità alla produzione sanitaria e fermate le attività non prioritarie che lo richiedono, come la fornitura bellica”.
Ci sembra un appello sensato per l’emergenza ed è la ragione per cui invitiamo a farlo girare.
Stefano Mauri

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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