Mister Maurizio Sarri? Bravissimo Maestro di Football, ma non è il tecnico ideale per la Juventus. E’ vera la voce secondo la quale, a Torino, il presidente Andrea Agnelli avrebbe manifestato, al suo stretto entourage, il desiderio di richiamare alla base Massimiliano Allegri, trainer ancora sotto contratto che, beh il presidentissimo, volentieri si sarebbe tenuto?
Mah … probabilmente, mai come in questo caso, stiamo parlando soltanto di voci.
Allegri poi ha in mente l’Inghilterra e, condizionale d’obbligo, nonostante le suggestioni Milan, Real e Juve, starebbe aspettando soltanto l’imminente sbarco a Manchester per allenare lo United.
Che succederà sulle sponde bianconere del fiume Po? O Sarri ritrova nel breve periodo la strada maestra, oppure, a giugno farà le valigie. E in questo caso in discussione verrebbero messi anche i dirigenti Nedved e Paratici, vale a dire coloro i quali, più di altri si sono appunto adoperati, la primavera scorsa, per allontanare il Max da Livorno dalla Vecchia Signora bianconera.
Restando in tema di allenatori, in Italia vanno (intanto) alla grandissima Juric a Verona, De Zerbi a Sassuolo, D’Aversa a Parma e Liverani a Lecce.
Sulle tracce dei primi due si starebbe muovendo il Napoli poco coinvolto, sin qui, dall’avvento di Gattuso al posto dell’esonerato Ancelotti. La Fiorentina invece parrebbe attratta dagli altri due.
Torniamo, prima di chiudere alla Madama d’Italia torinese. Il futuro di Sarri (mal sopportato da qualcuno nello spogliatoio?), soprattutto è nelle sue mani, ma qualora, malauguratamente, l’ex tecnico di Empoli, Chelsea e Napoli saltasse, oltre al poc’anzi menzionato Allegri tornerebbero in auge i nomi di Zidane, Guardiola e Simone Inzaghi.
Stefano Mauri