La mostra “Cor das Águas” di Menelaw Sete celebra la carriera trentennale dell’artista visiva Menelaw Sete al Museo Nautico di Bahia.
A cura di Jacy Lins, la mostra presenta 25 nuovi lavori e ha creato appositamente per questa mostra e un pannello di foto in cui sono registrati momenti significativi nella carriera dell’artista, come la visita dell’ex presidente americano Bill Clinton nel suo studio e la citazione dell’architetto Oscar Niemeyer sul lavoro del pittore di Bahia.
Nel corso di tre decenni, l’artista Menelaw Sete ha portato il suo lavoro in più di 50 mostre internazionali. Ha esposto in Francia, Olanda, Germania, Belgio, Spagna, Portogallo, Danimarca, Inghilterra, Stati Uniti e più recentemente in Marocco. Come transculturale artista, l’Italia, ha registrato il film documentario “A Baiano pirandelliana”, ha partecipato alla Biennale di Venezia, ha ottenuto la creazione di un catalogo che contiene 250 pagine in quattro lingue, che si tiene installazione d’arte in Monte Rosa e ha ricevuto il Consiglio Comunale e il governo italiano un tributo pagato ad alcuni artisti stranieri; il Menelaw Sete Room-Museum, nel complesso monumentale di Santa Anna a Sciacca, in Sicilia.
La sua patria ha anche ceduto omaggio all’artista dandogli il Commendation Sousa. Alcune delle sue opere sono esposte presso il Consolato brasiliano ad Atlanta, presso il Museo di Antropologia di Francoforte, in Germania e nella Casa delle Americhe a Bruxelles.
Nel 2010, con l’opera saltare la corda, acquisito il Sigillo di Drouot, Parigi, la rinomata casa d’aste francese. Nel 2012 l’artista ha ricevuto il titolo di professore distinto dalla Scuola Superiore di Belle Arti di San Francisco a Cordoba, Argentina.
Attualmente, su invito del regista francese Pierre Meynadier, l’artista è parte delle registrazioni di un documentario che affronta l’importanza della diversità culturale per il mondo.