Guai a sottovalutare il prossimo e il Belgio, ma quello in programma in questi giorni in Russia, ecco, senza dubbio può essere il Mondiale del Brasile e di Neymar.
Il fantasioso centravanti carioca del Psg, per trasformarsi in uomo copertina della Coppa del Mondo però dovrebbe smettere i panni della primadonna isterica e … donarsi totalmente al servizio della sua nazionale.
Ha tutto per esplodere definitivamente e rubare così a Messi (in fase calante?) e Cristiano Ronaldo le luci della ribalta, ma dovrebbe subito (che domani può già essere tardi) svoltare, ergo concentrarsi, immergersi in un bagno intriso di sacrificio e umiltà … quindi impegnarsi convintamente nella parte.
Senso del gol, fantasia, estro, doti atletiche, furbizia (pure troppa che ogni tanto simula e recita eccessivamente in campo), eccessi e colpi da Oscar all’ex attaccante del Barcellona che gradirebbe approdare al Real Madrid (per giocare con CR7 o scambiarsi casacca?) non mancano.
Difetta in carisma? E’ forse carismatico Messi, suo ex compagno di squadra?
Testimonial, tra i tanti marchi, del brand del lusso cremasco (orologi che fanno tendenza ideati da Ruben Tomella da Crema, ndr) Gagà, sì… per la serie o la va o la spacca, stavolta Neymar ha la ghiotta opportunità di entrare nella storia riportando da protagonista il titolissimo, la leggendaria Coppa del Mondo nel suo Brasile. Avrà voglia di farlo sul serio? Lo scopriremo vivendo.
Stefano Mauri