Allora, ma non è che gli allenatori Sarri e Buffon restano, anche, per mancanza di reali, concrete offerte provenienti da altre realtà calcistiche? Mah … magari lo scopriremo vivendo, oppure non lo sapremo mai.
Certamente le conferme dei due trainer rispettivamente, secondo ordine iniziale, al Napoli e alla Juventus, inevitabilmente, per i rispettivi club chiameranno cambiamenti: piccoli ritocchi, salvo uscite pesanti, per i partenopei; grandi rivoluzioni epocali per i bianconeri.
Balotelli? Il nuovo commissario tecnico Bon Mancini sicuramente gli concederà una nuova chance in azzurro. Già ma poi dove andrà a giuocare il discusso Balo?
Il suo manager Mino Raiola l’ha proposto al Napule, alla Roma e alla Vecchia Signora bianconera torinese. I giallorossi lo seguono con attenzione da mesi. Ma la Fiorentina, dietro le quinte, beh sta facendo passi da gigante per convincere il forte centravanti (è una seconda punta atipica) a trasferirsi a Firenze alla corte di Pioli.
Gigi Buffon? Chiusa la gloriosa, leggendaria, lunga, stupenda parentesi bianconera, il portierone gradirebbe riprovare a vincere quella Champions League che tanto gli manca nel suo chilometrico e brillante curriculum. Il presidentissimo Andrea Agnelli invece lo vorrebbe dirigente della Juventus.
Real Madrid, Liverpool e Psg quindi farebbero decisamente al suo caso, col Real in pole position.
Ah… “Radiospogliatoio” mormora, sussurra, spiffera che … se Allegri avesse lasciato la panchina juventina, mah, forse Buffon avrebbe posticipato l’addio a Madame di un anno.
Stefano Mauri