Allora Gigi Buffon è pronto ad appendere i guanti al fatidico chiodo al termine di questa stagione agonistica. Lo attende al varco il ruolo di vicepresidente della Juve.
Almeno così si mormora a Torino. Capitolo “Coppa Campioni”? Meritatamente la Juventus è approdata ai Quarti di Finale della Champions League, competizione non semplice, ma nelle corde di mister Massimiliano Allegri e del deus ex machina Beppe Marotta. Il Tottenham ha fatto la sua parte, ma la Vecchia Signora è comunque passata. Chapeau!
Sì il calciomercato estivo e quello invernale forse, con giocatori mai arrivati (un laterale destro difensivo degno di tale nome e un vero vice Higuain), delusi trattenuti (Lichtsteiner) o illustri comprimari (Pjaca) ceduti frettolosamente, mai come quest’anno poteva offrire qualcosina di più in prospettiva europea, ma il mercato juventino globale è da 8 in pagella: Marotta e Paratici conoscono il mestiere, particolare non indifferente lo sanno pure fare. Certo i troppi infortuni (pesantissimi quelli di Cuadrado e Bernardeschi) complicano notevolmente il percorso, la strada da fare resta lunga, ma Higuain e soci, pur non essendo i più forti in Europa (Barcellona, City, Real Madrid e United francamente sono superiori) hanno le carte in regola per impensierire chiunque. No?
Cosa succederà adesso? Intanto bisogna continuare a far punti in campionato. Poi con la testa leggera e il cuore acceso ci sarà la Champions League da vivere. Dulcis in fundo il Milan e la finalissima di Coppa Italia chiuderanno le danze.
Stefano Mauri