Poterisocietà

Italia ingovernabile: e se fosse questa la soluzione alla crisi?

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In Belgio, Spagna e Olanda, quando non si è riusciti a formare un governo l’economia è finalmente volata. E da noi?

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L’Italia si è risvegliata divisa in quattro parti: tre fette grosse (M5S primo partito, centrodestra prima coalizione, 27% di astenuti) e una più piccola, un Pd ai minimi storici. Subito si sono aperti scenari improbabili, come un’alleanza Lega-M5S, e presto si inizierà inevitabilmente a cercare accordi. Perché una sola cosa è certa: chi è stato eletto non ha alcuna intenzione di rinunciare alla poltrona.

Tuttavia un accordo non è affatto facile, tra chi ha promesso cose opposte. Dall’altra parte Matteo Renzi ha deciso di non mollare subito il timone, dettaglio che rende ancora più complesso il puzzle. E allora questo è il risultato peggiore che ci si poteva aspettare dalle urne?

Tutt’altro. Potrebbe essere il migliore.

I casi felici dei Paesi senza Governo

Nel 2010 il Belgio rimase 541 giorni senza un Governo, un record assoluto: ma l’economia prese a correre e il Pil salì del 2%.  Nel 2015 lo stallo in Spagna, che portò a nuove elezioni nel 2016, fece insediare Rajoy solo dopo quattro mesi. Nel frattempo il Pil era schizzato al 3,2%. Nei 208 giorni senza governo dell’Olanda il Paese l’economia ha toccato i massimi storici dal 2007, con una crescita del Pil del 3,3% e una disoccupazione a picco, al 4,3%.

Ma non ditelo in giro. Se se ne accorgono a Palazzo, è finita.

 

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Edoardo Montolli

Edoardo Montolli, giornalista, è autore di diversi libri inchiesta molto discussi. Due li ha dedicati alla strage di Erba: Il grande abbaglio e L’enigma di Erba. Ne Il caso Genchi (Aliberti, 2009), tuttora spesso al centro delle cronache, ha raccontato diversi retroscena su casi politici e giudiziari degli ultimi vent'anni. Dal 1991 ha lavorato con decine di testate giornalistiche. Alla fine degli anni ’90 si occupa di realtà borderline per il mensile Maxim, di cui diviene inviato fino a quando Andrea Monti lo chiama come consulente per la cronaca nera a News Settimanale. Dalla fine del 2006 alla primavera 2012 dirige la collana di libri inchiesta Yahoopolis dell’editore Aliberti, portandolo alla ribalta nazionale con diversi titoli che scalano le classifiche, da I misteri dell’agenda rossa, di Francesco Viviano e Alessandra Ziniti a Michael Jackson- troppo per una vita sola di Paolo Giovanazzi, o che vincono prestigiosi premi, come il Rosario Livatino per O mia bella madu’ndrina di Felice Manti e Antonino Monteleone. Ha pubblicato tre thriller, considerati tra i più neri dalla critica; Il Boia (Hobby & Work 2005/ Giallo Mondadori 2008), La ferocia del coniglio (Hobby & Work, 2007) e L’illusionista (Aliberti, 2010). Il suo ultimo libro è I diari di Falcone (Chiarelettere, 2018)

ommenti

  1. Cari politici passati presenti e futuri . Per adesso più che altro passati . Ricordatevi d”informarvi su cosa è il karma . Su quanta gente vi vuole male e di quanta gente ha capito quanto la vs intelligenza e abilità politica l”avete usata solo per fare del male a questo paese . Avete provato a prendere possesso del paese coi vs condottieri lo scorso referendum . Non ci siete riusciti . Avete fatto il possibile per rendere il paese ingovernabile suscitando sfiducia in tanti italiani persistenti in leggi che hanno messo in ginocchio i cittadini le imprese e le famiglie . Grazie cari vecchi politici . Grazie cmq di avere fatto in modo di suscitare l”odio della gente a parte di un certo numero di raccomandati e leccapiedi di cui vi circondate. E qualche ignorantello pure infiliamocelo vedi centri sociali e appartamenti vari . Un augurio ai presenti e futuri politici che dovranno far fronte alla risoluzione dei problemi . Un avviso anche: dopo questi anni badate a comportarci bene perché dopo avete davanti solo la rivoluzione.

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