Stavolta Luciano Spalletti si è incazzato di brutto e coi suoi dirigenti, con Sabatini in particolare ha fatto la voce grossa.
Sì lo Sciamano Nerazzurro, negli spogliatoi dello stadio Franchi dopo il pareggio dei suoi ragazzi con la Fiorentina, ecco ha chiesto a gran voce almeno due rinforzi: un vice Icardi e un centrocampista. Se poi arrivasse pure un centrale difensivo beh il Lucianonazionalpopolare sarebbe ancor più contento. Ma per non farlo svalvolare di brutto è indispensabile arrivino almeno due pedine. Riusciranno i due direttori sportivi nerazzurri (ma Ausilio non è di troppo?) ad accontentare il proprio Vate Tattico. Lo scopriremo vivendo.
Clamoroso a Napoli laddove Sarri, solleticato dall’idea di approdare a giugno al Milan per provare ad avviare un nuovo ciclo vincente rossonero, condizionale d’obbligo parrebbe a un passo, a bocce ferme, dall’addio.
Chi al suo posto? Uno tra Gasperini, Simone Inzaghi, Giampaolo e Prandelli. Fantacalcio?
A maggio sapremo. Ah Gattuso? Occhio all’opzione Atalanta qualora Gasperini a giugno volasse verso lidi prestigiosi. Ma a Bergamo attrae sempre l’italiano all’estero Carrera. Una suggestione questa? Mah…
A Torino, con Mazzarri a suo agio sulla panca granata pesante, pensante e blasonata, tra Max Allegri e la Vecchia Signora bianconera le cose vanno bene assai.
E’ amore eterno tra l’Allegri da Livorno e la Juve? Detto che l’amore è duraturo, quando appunto dura… sì per il momento tra le parti tutto fila.
Ma così per vedere l’effetto che fa, emissari del plenipotenziario juventino Marotta continuano, sottotraccia, a seguire, a fasi alterne Inzaghi, Giampaolo e Gasperini.
Stefano Mauri