Una Juventus in versione Terminator quindi, grazie al tosto Benatia (se il fisico regge è tra i migliori difensori al mondo) di misura… ma meritatamente supera la Roma allenata da Di Francesco, ma il Napoli tiene e non molla la vetta grazie alla pirotecnica vittoria sulla Sampdoria. Nota a margine: ancora una volta Massimiliano Allegri ha lasciato in panchina Dybala. Non c’è proprio posto nel 4-3-3 per il fantasista argentino? Lo scopriremo vivendo.
Milan e Inter? Prosegue il momentaccio delle compagini milanesi sconfitte, rispettivamente, a San Siro dall’Atalanta del bravissimo coach Gasperini e dal Sassuolo ritrovatosi dopo l’avvento in panchina di Beppe Iachini, arrivato per sostituire l’esonerato Bucchi.
Che dire sul maledetto inverno del football meneghino?
Allora la crisi del Milan sembra inarrestabile, il subentrato (a Montella) Gattuso non è ancora riuscito a dare la scossa, ma la sua posizione non è in discussione e lui non intende dare le dimissioni. Sul banco degli imputati intanto, inevitabilmente sono finiti l’amministratore delegato Fassone e il direttore sportivo Mirabelli. Passerà la nottata?
Reduce dal pareggio di Torino con la Juventus e dalla sconfitta casalinga con l’Udinese, l’Inter di Luciano Spalletti ha perso nuovamente a Sassuolo. Icardi ha sbagliato un rigore ed ha giocato male. Insomma, se i milanisti piangono, beh gli interisti non ridono. Ma il quarto posto e un posticino in Champions League è tuttavia nel mirino degli Spalletti Boys.
Stefano Mauri