Peccato per Mokulu, dato che il grave infortunio (Tendine d’Achille rotto) patito lo scorso weekend, salvo miracoli, di fatto lo renderà inutilizzabile per ciò che resta da qui alla fine della stagione. Ma allacciate le cinture che il centravanti argentino ex Atalanta Denis sarebbe a un passo da mettere una bella firma su un contratto intrigante assai. Vi garba l’idea?
A questa pesantissima defezione fa tuttavia da contraltare il recupero (salvo offerte indecenti dal calciomercato?) del bomber Paulinho, vale a dire colui il quale, nell’ultimo turno di campionato, grazie a un guizzo ha regalato tre meritatissimi punti ai suoi compagni, a mister Attilio Tesser (sempre più “Quarta T di Cremona”) e, ovviamente, all’infuocata tifoseria grigiorossa, tifosi e pubblico per la cronaca da serie A che, per intenderci, squadre già di categoria superiore tipo Udinese e Chievo si sognano. No?
E venerdì, giorno di festa dedicato all’Immacolata, alle ore 12.30, la “Cremo” farà visita al Novara, laddove la favola splendida e luminosa di Tesser (cavalcata dalla Lega Pro alla serie A), anni fa, di fatto … iniziò e partì.
Può emulare la parabola luminosissima novarese questa frizzante, esuberante, sbarazzina Cremonese? Se son rose fioriranno a maggio, ma la strada intrapresa, fermo restando che occorre restare coi piedi ben piantati per terra, sembra quella … difficile, ma positiva. No?
Stefano Mauri