Bar SportFocusMediasocietà

Higuain e la Juventus scansano un timidissimo, triste Napoli al San Paolo

(continua dopo la pubblicità)

 

 

 

blank

E per fortuna non doveva manco giocare. Già con una mano rotta, in dubbio sino all’immediata vigilia, il “Pipita” Higuain, al San Paolo (casa sua sino a poco tempo fa) ha sbancato Napoli e il Napule di Maurizio “Piangerò” Sarri.

Tatticamente la Juve ha portato avanti una partita tosta, i partenopei si sono limitati a uno sterile possesso palla, al resto ci ha pensato l’attaccante argentino, colui il quale, quando è in palla sa e può decidere ogni partita.

E’ guarita la Vecchia Signora? Non ancora, ma vincere a casa di quella che da tanti è considerata la miglior squadra d’Italia, beh indubbiamente fa morale. E il 4 – 3 – 2 – 1 disegnato da Max Allegri può aprire nuove strade, senza dimenticare quel potenziale 4 – 3 – 3 che stranamente il tecnico bianconero proprio non considera.

A proposito, non prendere gol da tre “brutti clienti” quali Insigne (fenomeno o solo un buon giocatore?), Mertens e Callejon, senza dubbio al morale di Benatia (se sta bene vale il miglior Bonucci) e Chiellini (guerriero senza timore) ha giovato. No?

Il Napoli? Mah Sarri (bravissimo artigiano, ma parla troppo) quest’anno non ha molte attenuanti: deve vincere. Inter, Roma e soprattutto Juve (ah se si sveglias Dybala…) permettendo.

Stefano Mauri

 

 

 

Quando i lettori comprano attraverso i link Amazon ed altri link di affiliazione presenti sul sito - nei post in cui è presente un prodotto in vendita - Fronte del Blog potrebbe ricevere una commissione, senza però che il prezzo finale per chi acquista subisca alcuna variazione.

Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Per favore, disattiva il blocco della pubblicità su questo sito, grazie