Allora domenica gli allenatori Pecchia, Montella, Juric e Mihajlovic, rispettivamente ottimi professionisti alla guida di Verona, Milan, Genoa e Torino, ecco farebbero bene a vincere, o comunque a far bene le partite che li riguardano. Come mai? Semplicemente poiché indipendentemente dalle smentite rituali e di facciata, beh le loro panchine ballano assai.
Il team gialloblù guidato da Pecchia, (la frattura fra lui e la punta Pazzini sembra ahinoi insanabile), in trasferta sfiderà il Cagliari. E … il “fantasma” di un certo Guidolin (senza dimenticare Di Carlo, Cavasin, Ballardini e Iachini), da tempo aleggia sulla testa dell’ex vice di Benitez.
Il Milan? La truppa rossonera incrocerà i tacchetti del Sassuolo e probabilmente, un emissario di Paulo Sosua sarà al Mapei Stadium così per vedere che aria tira e l’effetto che fa. Scommettiamo?
Il Genoa di Juric è alle prese con un’impresa da … eroi. Ai rossoblù, nella fattispecie in casa quindi in versione at home, tocca nientemeno che il Derby della Lanterna con la lanciatissima Sampdoria di mister Giampaolo (Juve, Milan, Lazio e Napoli lo stanno seguendo con estremo, acceso interesse). Sì impresona titanica per Juric, il quale (tuttavia) giustamente ci crede e ha una voglia matta di scacciare, dal suo orizzonte, i volti dei vari Iachini, Guidoline Ballardini.
Il Torino? Apparentemente Mihajolovic è intoccabile, ma se il suo Toro dovesse perdere malamente con l’Inter, chissà magari Cairo sarebbe invogliato a comporre il numero di telefonino di un certo Mazzarri. Che ne dite?
Stefano Mauri