Non si fanno tre gol in Europa e in Uefa League per caso, ergo l’Atalanta che appunto per 3 reti a 0 ha strapazzato l’esperto Everton di Rooney, beh meritatamente e convincendo ha vinto giustamente mettendoci cuore, voglia, tecnica, tenacia e grinta in quel di Reggio Emilia, sede neutra dell’EuroAtalanta causa l’inagibilità (che peccato) dello stadio di Bergamo.
Dunque… applausi per tutti, in particolare per mister Gasperini, trainer bravissimo e a dimensione Europea sottovalutato in Italia: il rivoluzionario 3-5-2, udite, udite … per lui che è un maestro del 3-4-3, di fatto è stata l’intuizione straordinaria dell’utlima ora che ha messo Ko gli inglesi alla prima apparizione europea della Dea Nerazzurra.
Tutti i nerazzurri si sono espressi al meglio, ma qualcuno merita una menzione speciale. I Nomi? Eccoli: Cristante (centrocampista recuperato e rinato), Masiello (sarebbe il difensore ideale per la Juve di Malinconia Allegri), Petagna (fa girare
nell’ aerea avversaria la sua squadra e la palla), Gomez (solito jolly offensivo), Castagne (Conti è già un ricordo), Freuler (motorino immenso), Palomino (ha personalità) e Toloi (monumentale). Chapeau!
Gasperini? Voto 10 e lode. E adesso?
Avanti così, ma guai a sottovalutare il campionato (domenica a Verona il Chievo attente la Dea) la Coppa Italia e l’Europa Uefa Legue.
Stefano Mauri