Allora detto che Bernardeschi, più di Douglas Costa è il giocatore che serviva alla Vecchia Signora e in particolare ad Allegri, ecco, se davvero vuole fare la voce grossa in Europa, la Juve deve fare ancora 4 sforzi, o meglio 4 colpi di mercato.
I nomi che servono?
I tre laziali Milinkovic Savic (o Emre Can del Liverpol), De Vrij (o in alternativa Thiago Silva del Psg o Savic dell’Atletico Madrid) e Keita (sempre che non rispunti l’opzione misteriosa Schick) risolverebbero tutti i problemi dei bianconeri. Ma trattare con Lotito, non dimentichiamo che il patron laziale non si piglia col general manager juventino Marotta, non è e non sarà semplice.
A Max Allegri servirebbe inoltre un laterale difensivo destro di livello e prospettiva europea, per intenderci uno del calibro di Cancelo (o di Vrsaljko dell’Atletico).
Solo inserendo altri 4 innesti, cedendo i vari Rincon, Lemina e uno tra Asamoah e Litchsteiner come eventuali contropartite la Juventus farà la voce grossa pure in Champions.
In Italia invece gli Allegri Boys restano i favoriti, Inter, Roma, Napoli e Milan permettendo, per la volata tricolore.
Bonucci al Milan regala velate frecciate ai suoi ex compagni?
Leonardo ormai è il passato e non è neppure tanto rimpianto nello spogliatoio. Soprattutto per questo Marotta e Paratici devono prendere un sostituto all’altezza, fermo restando che Benatia se la salute lo sosterrà è un top player. Dybala? Al Barcellona o al miglior offerente solo dietro il pagamento di oltre 110milioni di euro.
Stefano Mauri