MILANO – Nella sola Lombardia sono circa un milione e 600 mila i potenziali pazienti odontoiatrici che sono compresi nella fascia di età da zero a 14 anni.
A livello nazionale si tratta, invece, di milioni e milioni di minori i quali richiedono una rinnovata attenzione da parte delle più alte istituzioni sanitarie e scientifiche. Se la politica della sanità odontoiatrica oggi è fortemente concentrata sull’attività di prevenzione e cura delle patologie del cavo oralo, lo si deve all’avanzare della cultura sanitaria che sempre più invita i cittadini di ricorrere ai sani e corretti stili di vita.
L’alimentazione incontrollata, la sedentarietà, il fumo, il bere, ecc non rientrano certo tra i corretti stili di vita ma invece rientrano perfettamente tra le più brutte e fastidiose patologie che colpiscono in età adulta gli ex giovani e giovanissimi: si va dal diabete alle patologie cardiocircolatorie, dagli squilibri ormonali alle malattie del cavo orale. La prevenzione odontoiatrica, nello specifico, da zero a 14 anni ha un costo ‘omeopatico’ e garantisce risultati eccellenti.
Che il mondo scientifico dell’odontoiatria italiana si stia orientando in questa direzione trova coerente conferma anche nel rinnovo dei vertici della Società Italiana di Odontoiatria Infantile. A Bologna, nei giorni scorsi, si è tenuto il congresso nazionale della SIOI che ha eletto la nuova Presidenza e il Direttivo. Presidente è stato nominato, infatti, il Dr. Luigi Paglia, direttore del dipartimento di Odontoiatria Materno Infantile dell’Istituto Stomatologico Italiano.
Luigi Paglia, per altro, nel dipartimento dell’Ospedale Odontoiatrico lombardo sta conducendo un’importantissima specifica ricerca scientifica, sul rapporto odontoiatria e minori, sostenuta e condivisa dal Ministero della Salute.
Il dott Paglia, quindi, da gennaio 2018 assumerà la guida della Società Nazionale e il nuovo percorso della SIOI lo inizierà con a fianco un gruppo di liberi-professionisti, una vasta rappresentanza di colleghi universitari, (Università degli studi di Chieti, Genova, L’aquila, Napoli, Pisa e Perugia ) e con una rappresentante del Dipartimento Odontoiatrico dell’Istituto Bambino Gesù IRCCS di Roma. Il nuovo direttivo si insedierà nel gennaio 2018, che sarà l’anno dell’avvio di una accurata azione di studio, ricerca e divulgazione dell’importanza delle cure e della prevenzione, sin dall’infanzia, delle malattie del cavo orale.
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