Le statistiche parlano chiaro: l’80% degli italiani consulta siti di informazione scientifica e il 65% quelli di associazioni mediche al fine di acquisire informazioni sulle proprie condizioni di salute.
Il rischio connesso a questa pratica è però che una mole enorme di notizie e pareri non vagliati da nessuna fonte esperta è a disposizione di chiunque.
Un ‘fai da te’ della salute che porta con sé inevitabili risvolti negativi primo tra tutti quello che il paziente arriva dal medico nella migliore delle ipotesi avendo tratto conclusioni affrettate e quindi sottovalutando o sopravvalutando i propri sintomi. Senza contare il prevedibile ‘effetto ipocondria’ a causa del quale si passano intere giornate in internet alla ricerca della possibile spiegazione di sintomi a volte solo psico-somatici.
Una situazione che un medico deve assolutamente saper affrontare e contrastare nel modo più adeguato, nel momento in cui un paziente si rivolge a lui.
Alla luce di queste considerazioni è stato pensato il sesto incontro del nuovo corso organizzato dalla “Scuola di comunicazione in sanità” dal titolo“Dottor Web: quando il paziente arriva gia ‘informato’” che si terrà oggi, 5 aprile 2017, dalle ore 14.30 alle 18.00, nell’aula V. Capacchione presso il Presidio Ospedaliero di Rho (ASST RHODENSE), in corso Europa n.250.
Relatore sarà la dottoressa Paola Mosconi dell’IRCCS Mario Negri di Milano.
La nuova “Scuola di comunicazione in sanità”, promossa dal dottor Martino Trapani e dal Prof. Roberto Bollina, è stata voluta e istituita da un comitato formato dal Presidente dell’Ordine dei Medici di Milano, dall’ Asst Rhodense, Associazione Italiana Giornalismo Responsabile, Associazione Lampada di Aladino, e si pone l’obiettivo di aggiornare, integrare, innovare il rapporto medico-paziente, migliorando le modalità comunicative, l’immagine e la credibilità dell’istituzione sanitaria verso i cittadini, pazienti e non.
Il corso, rivolto ai Medici e accreditato ECM, è partito il 15 Marzo e proseguirà fino al 25 Ottobre 2017.
Si articola in 10 incontri con cadenza settimanale di circa 3 ore ciascuno (2,15 h di parte teorica e 40 min. di dibattito moderato dal giornalista Ettore Politi, Presidente dell’Associazione Italiana Giornalismo Responsabile).
Dopo ogni incontro viene prodotto un documento che potrà essere portato all’attenzione della Terza Commissione Sanità di Regione Lombardia, affinchè valuti e prenda in considerazione le proposte che pervengono dalla scuola di formazione, sottoscritte da dieci e più esperti.
Ettore Politi, Presidente dell’Associazione Italiana Giornalismo Responsabile