Grasso? Ingordo? Poco attento all’alimentazione: intesa come quella sana, equilibrata, per così dire tipicamente … sportiva?
Mah, anche se a guardarlo bene, il buon Gonzalo Higuain, sì proprio il prolifico centravanti ex Real e Napule oggi alla Juve, beh proprio magrissimo ecco non sembra… ipotizzare che un professionista serio come lui non sia seguito dai migliori nutrizionisti, quantomeno è azzardato. No?
Ciò detto, se continua a segnare con la periodicità attuale, che poi è quella (altissima e letale) dei sui ultimi e precedenti anni italici, ecco la punta argentina può tranquillamente concedersi qualche eccesso a tavola. Vi pare?
Aldilà comunque degli schemi e degli atteggiamenti tattici, fondamentalmente il 4-2-3-1 allegriano, intuizione geniale da 8 (bravo Mister Max Allegri), si basa sui seguenti ingredienti: solidità difensiva, equilibrio garantito dal sacrificio (sa essere il miglior difensore talvolta) di Mandzukic e dalle geometrie lente di Khedira, folle, ma ponderata creatività di Cuadrado (bada pure alla fase di rientro), regia di Pjanic (meglio di Marchisio) e, dulcis in fundo, dalla prolificità di sua immensità (basta buttargli la palla davanti) Higuain. Dybla? Il fantasista juventino, in prospettiva può diventare uno dei migliori calciatori del mondo. Non caso Real, Barcellona, Bayern, United e City l’hanno messo nel mirino, ma oggi, pur disimpegnandosi bene, ancora non incide e decide come potrebbe nella Juventus 4.0. Tanto se a far gol ci pensa Il Pipita Gonzalo, Dybala può tranquillamente dedicarsi agli assist o ai colpi, sporadici eppure preziosi, di genio? Che ne dite?
Stefano Mauri