Sì, qualcosa, o meglio, qualcosina sottotraccia, tra la Juventus e mister Max Allegri si è rotto, questo nonostante le parti interessate neghino ogni dissidio.
I motivi che hanno portato alla lieve frattura?
Innanzitutto il mercato dato che il vincente tecnico bianconero si aspettava, si aspetta e aspetterà un altro rinforzo a centrocampo senza dimenticare il caso Hernanes: mai voluto da Allegri e invece acquistato l’estate 2015 e non ceduto nel 2016. E se non arriverà Luiz Gustavo, l’ex Inter e Lazio resterà alla faccia dello scarso feeling.
Alla società poi le troppe panchine cui, a turno, Higuain e Dybala, coppia perfetta per il presidente Agnelli (non parla più come una volta, non è che a breve lascerà la Vecchia Signora per approdare al Cda della Ferrari?-ndr), dal buon Massimiliano, loro malgrado vengono costretti, beh non garbano del tutto.
Restano inoltre da chiarire alcuni aspetti della preparazione atletica. In che senso? Allo stato attuale i bianconeri corrono poco e gli infortuni muscolari non sono calati rispetto al passato. Ergo se si inizierà a correre in questo 2017 da poco iniziato non ci saranno ulteriori dissapori, in caso contrario… Allegri dovrà rispiegare anche questo aspetto.
Dulcis in fundo, lo sfogo del timoniere post Doha, un secondo dopo il Ko in Supercoppa (sconfitta mal digerita dal management) con quelle frasi: <Li prenderei tutti a calci nel sedere> gridate dal timoniere tattico, con particolare riferimento al gioiello Dybala, a Marotta hanno fatto saltare la mosca al naso.
Sarà divorzio tra le parti tra qualche mese? Ipotizzare oggi qualsiasi scenario è prematuro, ma non è un azzardo. E… se la Juve in Champions non dovesse arrivare fino alla fine ogni scenario possibile immaginabile avrebbe senso di aprirsi. Capito?
Stefano Mauri