Dal Corriere della Sera:
Più case editrici piccole, più giovani lettori, più nuovi titoli di ebook. Queste le tendenze dell’editoria italiana, come emerso dal rapporto di Nielsen sull’andamento del mercato editoriale nel 2016 realizzato per l’Associazione Italiana Editori (Aie) e presentato qualche giorno fa. Se le grandi case editrici continuano a essere in crisi, le piccole continuano a incrementare le proprie quote di mercato. Tra i vari generi, gli unici che continuano a crescere sono la narrativa italiana, i libri di cucina, dieta e i libri per bambini e ragazzi. Nel 2014 la percentuale di libri per ragazzi sul totale dei libri venduti in Italia era del 15,6%, nel 2016 (fino a inizio dicembre) del 17,3 per cento. L’editoria per bambini e ragazzi vale il 22,8 per cento del fatturato complessivo dell’editoria italiana: due anni fa rappresentava il 20,5 % del giro d’affari. Crescono i titoli in formato e-book: erano 26.908 nel primo semestre del 2015, sono stati 41.538 nel primo semestre di quest’anno: +54,4 per cento.
Rincuorate da questi dati, piccole case editrici lanciano nuove iniziative. Tra queste «Algama editore», una delle ultime realtà editoriali nate nel 2016 impegnata esclusivamente nella pubblicazione di libri digitali: il fondatore è Edoardo Montolli, scrittore a sua volta (di noir), giornalista e autore di libri-inchiesta legati a temi e a storie di attualità.