Come accennavo in un post precedente, impiego molto tempo nel realizzare un progetto. Ma in alcuni casi invece le riprese si riassumono in una sola giornata. Laura Fortunske, una mia cara amica mi dice: “Mia madre arriva dall’Argentina e vuole fare una parte in un tuo film. “ Si sarebbe fermata circa tre settimane, ma avrei avuto a disposizione solo un giorno.
E’ galvanizzante scrivere a comando, nel senso che sai di dover realizzare un cortometraggio in poche ore e bisogna per forza creare una storia interessante ma anche veloce da realizzare. Così’ di getto scrivo “ La lettera”. Una volta stesa la sceneggiatura è subentrato un piccolo problema: Norma, la madre di Laura, non parlava una parola d’italiano! Così’ abbiamo spedito la parte via mail. Ma non contenti abbiamo creato un’esperimento! Girare un cortometraggio in due lingue. Non sottotitolato ma recitato in due idiomi differenti. Ed il risultato, in tutte le due lingue lo vedete in questi link. ” La lettera” e “La carta” Così’ chiamo una delle mie attrici che si presta a esperimenti un po’ bizzarri, Laura Tucciarello e con lei lavoriamo sulle due interpretazioni.
Conosceva un po’ di Spagnolo ma è stato poi essenziale l’aiuto di Norma, Laura e del marito Mauricio, per avere delle pronunce credibili. Ci sono dei bellissimi ricordi della realizzazione di questi cortometraggi.
Un aneddoto divertente è che Norma telefonava a Laura e ne recitava le battute in Italiano in continuazione, tanto che al momento di recitarle in Spagnolo aveva qualche difficoltà. E la stessa Laura penso abbia odiato alcune battute! E’ stato un esperimento. Forse non perfetto, ma sicuramente divertente. Buona visione. Con Laura Tuccarello, Norma D. FortunskeAgostino Vagoli e la voce di Luca Consonni. Musica di Maurizio Bellini