Le nuove terapie per far fronte alla dislessia: come prevenirla, come scoprirla e come curarla
Quali sono le anomalie cerebrali di una persona dislessica? Come si muovono i suoi occhi? Come risulta coinvolta l’attenzione visiva? Si tratta di valutazioni di estrema importanza in un’ottica riabilitativa. La dislessia è infatti fortemente connessa alle anomalie visive e ai deficit di lettura, problematiche molto diffuse tra bambini e adulti. Per affrontarla, esistono oggi diversi esercizi specifici, che includono i movimenti oculomotori. Tra questi, hanno illustrato diversi studi, risulta estremamente interessante l’utilizzo dei più moderni videogame d’azione, strumenti dimostratisi cruciali per il miglioramento dell’attenzione visiva, con un conseguente aumento della velocità di lettura. Ma non solo. Le ricerche più recenti indicano che la dislessia può essere identificata precocemente, anche prima dello sviluppo dell’abilità di lettura, attraverso l’utilizzo di illusioni ottiche o compiti sulla discriminazione del movimento nel bambino. In un testo tra lo scientifico e il divulgativo, le ultime risposte innovative da inserire nell’articolato percorso riabilitativo della dislessia.
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L’AUTORE
Micaela Veneziano, nata a Ponte San Pietro nel 1994, è dottoressa in scienze psicologiche e attualmente in via di specializzazione in Psicologia dello sviluppo e dei contesti educativi presso l’Università degli studi di Milano Bicocca. Il suo interesse peculiare è rivolto ai disturbi specifici dell’apprendimento.
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