Allora l’Inter per il momento, forse aspettando di tornare sulla giostra dopo il match con la Sampdoria, si salva e mister De Boer, salvo capitomboli, ecco rimane dunque al suo posto. Decisiva in tal senso la vittoria sul Torino molliccio (ha fatto bene Mihajlovic ad incazzarsi) in un mercoledì di fine ottobre.
Che però sorprende è la Roma in versione super allenata da mister Luciano Spalletti, trainer capace, preparato, mediatico quanto basta e che forse sì, in carriera meritava qualcosa di più. Certo l’infortunio di Florenzi è tanta roba, ma se i giallorossi troveranno continuità riuscendo, in contemporanea, a sistemare la difesa, beh sognare non costa nulla. No? Ciò detto espugnare il campo di Reggio Emilia dove si esibisce il Sassuolo è una bella impresa.
Intanto la Juventus ha passeggiato sulla e con la Samp (non pervenuta a Torino) dimostrando che un top club non perde due partite di fila. Eccellente il recupero di Marchisio, intrigante in chiave futura l’inserimento a partita in corso, nella fattispecie nella versione incursore, ruolo che predilige per la cronaca, di Lemina, ottimo il rendimento di Cuadrado, buona la tenuta globale: queste le note salienti espresse, l’altra sera, nel turno infrasettimanale di campionato dagli Allegri Boys.
E sabato a Torino arriva il Napoli di mister Sarri annunciato in gran spolvero in quello che, sulla carta, se non decisivo, sicuramente si rivelerà match indicativo sul futuro dei tue team.
Stefano Mauri