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Silvio Berlusconi già ci manchi: ufficiale il Milan ora è davvero Made in China

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E’ … tale Han Li, rappresentante di un gruppo di investitori cinesi, tra i quali il fondo statale Haixia Capital, colui il quale ha firmato e sancito il preliminare d’acquisto dell’Ac Milan, club ormai uscito dalla galassia Fininvest e quindi … Made in China a tutti gli effetti.

 

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L’era Silvio Berlusconi, durata 30 anni, si è chiusa con un’operazione di circa 740milioni di euro, debiti compresi, e adesso per la squadra allenata da mister Vincenzo Montella beh si aprono decisamente nuovi orizzonti, intanto è pure arrivato il difensore paraguayano Gustavo Gomez, di fatto nuovo acquisto della nuova proprietà rossonera.

Per la cronaca, le offerte del gruppo Galatioto – Gancikoff e quella della cordata rappresentata dal mediatore Mendes, ecco alla fine non sono riuscite a fare brezza nel cuore di Berlusconi che, consigliato dai suoi fidati collaboratori ha scelto il gruppo di Li, forte del fatto probbailmente, che, lo stato cinese, presente con un fondo ad hoc, alla fine possa incidere, indirizzandole nei canali giusti, sulle grandi ambizioni milaniste – cinesi.

L’obiettivo del nuovo Milan? Fare un vero calciomercato e allestire una rosa competitiva.

Stefano Mauri

 

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Stefano Mauri

Stefano Mauri nato a Crema nel gennaio 1975, mese freddo e nebbioso per eccellenza. E forse anche per questo, per provare a guardare oltre la nebbia e per andare oltre le apparenze, con i suoi scritti prova a provocare, provocare per ... illuminare. Giornalista Free Lance, Sommelier, Food and Wine Lover, lettore accanito, poeta e Pierre appassionato, Stefano Mauri vive, lavora, scrive, degusta, beve e mangia un po' dappertutto. E ovunque si prefigge lo scopo di accendere se non una luce, beh almeno un lumino, che niente è come sembra, niente. Oltre a collaborazioni col mondo (il virtuale resta una buona strada, ma non è La Strada) web, Stefano Mauri, juventino postromantico e calciofilo disincantato, collabora con televisioni, radio e giornali più o meno locali. Il suo motto? Guardiamo oltre, che dietro le apparenze si cela il vero mondo.

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