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James Bond: l’ultimo segreto

Andrea Carlo Cappi29 Aprile 2016

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James Bond ha nascosto per anni un ultimo segreto: la sua vera età. Nel 2014 Ego Edizioni celebrava, con un’antologia a cura di Andrea Carlo Cappi, una particolare ricorrenza dell’agente 007: il suo novantesimo compleanno. All’evento e all’uscita del volume furono dedicate varie serate e una spettacolare videorecensione di Luigi Mascheroni che qui vi riproponiamo. Al libro hanno partecipato con i loro racconti Edward Coffrini Dell’Orto, Stefano Di Marino, Marco Donna e Giancarlo Narciso.

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Andrea Carlo Cappi29 Aprile 2016

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PROSSIMAMENTE In una docuserie in quattro puntate sui canali @frontedelblog e @andrlmbrd viene raccontata per la prima volta la storia di Pierluigi Facchinetti, il leader della banda della Val Cavallina, negli anni Ottanta il ricercato numero uno in Europa. A svelare i retroscena della sua banda e della sua morte è il fratello minore Emiliano, artista di fama (e nulla a che vedere con il crimine) che nel 1985 lo fece evadere dal carcere di massima sicurezza di Fresnes, da cui non era mai scappato nessuno. Un’azione incredibile di cui parlò il mondo intero. Emiliano è convinto che Pierluigi sia stato ammazzato per un motivo ben preciso, quando, nel 1987, intascò il denaro per sequestrare e uccidere l’allora soltanto imprenditore Silvio Berlusconi: il non aver portato a termine il compito gli costò la vita. Il documentario è tratto dal libro “Mio fratello più grande”, edito da Algama: https://amzn.to/3OmhkOm

PROSSIMAMENTE In una docuserie in quattro puntate sui canali @frontedelblog e @andrlmbrd viene raccontata per la prima volta la storia di Pierluigi Facchinetti, il leader della banda della Val Cavallina, negli anni Ottanta il ricercato numero uno in Europa. A svelare i retroscena della sua banda e della sua morte è il fratello minore Emiliano, artista di fama (e nulla a che vedere con il crimine) che nel 1985 lo fece evadere dal carcere di massima sicurezza di Fresnes, da cui non era mai scappato nessuno. Un’azione incredibile di cui parlò il mondo intero. Emiliano è convinto che Pierluigi sia stato ammazzato per un motivo ben preciso, quando, nel 1987, intascò il denaro per sequestrare e uccidere l’allora soltanto imprenditore Silvio Berlusconi: il non aver portato a termine il compito gli costò la vita. Il documentario è tratto dal libro “Mio fratello più grande”, edito da Algama: https://amzn.to/3OmhkOm

MIO FRATELLO PIÙ GRANDE – Il bandito che doveva uccidere Berlusconi (Trailer)

Il criminologo Carmelo Lavorino - consulente della difesa di Pietro Pacciani nel processo d'appello sul mostro di Firenze in cui il contadino di Mercatale venne assolto - parla con il giallista Rino Casazza del suo ultimo libro, PACCIANI CONNECTION, in cui racconta i retroscena delle indagini. E ricorda le misteriose lettere del cosiddetto Anonimo Fiorentino, un caso di cui ancora si sa troppo poco. L'ULTIMO LIBRO DI CARMELO LAVORINO Pacciani connection https://amzn.to/3OaF482 IL ROMANZO SUL MOSTRO DI FIRENZE Al tempo del Mostro, di Rino Casazza: https://amzn.to/3KXn3ZA LA SERIE DI ROMANZI APOCRIFI SU SHERLOCK HOLMES DI RINO CASAZZA, IN EDICOLA E IN EBOOK, QUI: https://amzn.to/47NPuTG GLI ULTIMI LIBRI INCHIESTA DI RINO CASAZZA: “IL DELITTO DI AVETRANA – Perché Sabrina Misseri e Cosima Serrano sono innocenti”: https://amzn.to/3YxYUwS “LILIANA RESINOVICH – L’enigma di Trieste”: https://amzn.to/3vf7ckq L’ultimo thriller di Rino Casazza è SHERLOCK HOLMES, AUGUSTE DUPIN E LA VERITÀ SULLO SQUARTATORE: https://amzn.to/3ZISU6F I NOSTRI LIBRI E GLI EBOOK: https://www.algama.it GLI APPROFONDIMENTI DEL NOSTRO SITO SUL MOSTRO DI FIRENZE: https://www.frontedelblog.it/tag/mostro-di-firenze/ SOSTIENICI Per sostenere il nostro canale e vedere video e inchieste esclusive, abbonati: https://www.youtube.com/@Frontedelblog/join

Le verità nascoste del processo Pacciani e i misteri dell'Anonimo Fiorentino

I giudici di Brescia, per escludere le nuove prove su Mario Frigerio, scrivono che il colloquio tra Mario Frigerio e il comandante dei carabinieri di Erba Luciano Gallorini fu fatto ascoltare in aula e nientemeno che la Corte d’Assise potè così «apprezzarne» il contenuto. Ma non è vero: l’audio non fu mai fatto sentire in aula e la Corte d’Assise non potè apprezzare alcunchè. I giudici di Brescia scrivono che anche le diverse audizioni del testimone furono fatte ascoltare in aula. Ma non è vero nemmeno questo: in aula fu fatto ascoltare solo l’audio modificato del 15 dicembre 2006 in cui Frigerio sembrava dire «è stato Olindo» mentre la frase originale era «stavano uscendo». E quella frase fu fatta sentire proprio poco dopo che la difesa aveva chiesto di far ascoltare in aula il colloquio tra Gallorini e Frigerio. I giudici di Brescia, per escludere la consulenza della difesa sull’amnesia anterograda di Mario Frigerio dovuta all’intossicazione da monossido di carbonio, scrivono che agli atti non c’è nulla che documenti tale intossicazione. Ma non è vero neppure questo: c’è in atti la relazione del dottor Giovanni Scola (peraltro consulente dell’accusa) che il 28 dicembre 2006 visitò il testimone: lo specialista mise nero su bianco che l’esposizione all’ossido di carbonio di Frigerio spiegava i danni su base ipossica rilevati da una tomografia computerizzata il 15 dicembre 2006. Non solo: nella costituzione di parte civile di Mario Frigerio, l’avvocato Manuel Gabrielli citava proprio quella relazione di Scola come elemento cardine grazie al quale il testimone aveva ottenuto un’invalidità del 100%. *** INFO SU QUESTO PODCAST: Il podcast IL GRANDE ABBAGLIO prende il nome dall’omonimo libro che pubblicammo nel 2008, in cui si sosteneva l’innocenza di Olindo Romano e Rosa Bazzi. Il volume fu travolto dalle polemiche e venne attaccato direttamente in aula dal pubblico ministero di Como Massimo Astori. Dopo aver raccontato per anni alla trasmissione Le Iene le nostre scoperte, abbiamo deciso di svelare qui i documenti e gli atti mai entrati a processo. Gli autori: Edoardo Montolli Felice Manti

Strage di Erba, i giudici di Brescia non conoscono le carte processuali su Frigerio

A Brescia i giudici escludono la testimonianza dei giornalisti chiesta dalla difesa di Olindo e Rosa. Il motivo? Gli intervistati potrebbero aver parlato solo per compiacerli. Si tratta di una motivazione sorprendente, non solo perchè riduce il lavoro dei giornalisti a quello di un passatempo. Non solo perchè ci sono decine di processi in cui i giornalisti hanno testimoniato. Ma anche perchè, proprio nel caso della strage di Erba, fu decisiva la testimonianza di un giornalista chiamato a deporre, ma dall'accusa: Pino Corrias, del quale fu addirittura acquisito a processo - caso più unico che raro - un intero libro, del quale il cronista confermò tutti i virgolettati delle tantissime persone intervistate. *** INFO SU QUESTO PODCAST: Il podcast IL GRANDE ABBAGLIO prende il nome dall’omonimo libro che pubblicammo nel 2008, in cui si sosteneva l’innocenza di Olindo Romano e Rosa Bazzi. Il volume fu travolto dalle polemiche e venne attaccato direttamente in aula dal pubblico ministero di Como Massimo Astori. Dopo aver raccontato per anni alla trasmissione Le Iene le nostre scoperte, abbiamo deciso di svelare qui i documenti e gli atti mai entrati a processo. Gli autori: Edoardo Montolli Felice Manti

Strage di Erba, i giornalisti non possono testimoniare

Il brigadiere Carlo Fadda, che avrebbe repertato sull'auto di Olindo la macchia di sangue il 26 dicembre 2006, in realtà invertì le foto originali e le stesse tracce. Nel verbale sosteneva di aver passato l'hexagon, un prodotto che individua il sangue umano, sulla prima traccia rilevata e l'esito era stato negativo. Il punto è che la traccia n.3, quella del battitacco, è stata invertita ed era in realtà proprio la prima, ovvero quella su cui fu passato l'hexagon: ecco perché non c'è sangue sull'auto di Olindo. *** INFO SU QUESTO PODCAST: Il podcast IL GRANDE ABBAGLIO prende il nome dall’omonimo libro che pubblicammo nel 2008, in cui si sosteneva l’innocenza di Olindo Romano e Rosa Bazzi. Il volume fu travolto dalle polemiche e venne attaccato direttamente in aula dal pubblico ministero di Como Massimo Astori. Dopo aver raccontato per anni alla trasmissione Le Iene le nostre scoperte, abbiamo deciso di svelare qui i documenti e gli atti mai entrati a processo. Gli autori: Edoardo Montolli Felice Manti

Le tracce invertite sull'auto di Olindo

Le sconcertani motivazioni della Corte d'Appello di Brescia, che ha confermato la condanna di Olindo e Rosa. *** INFO SU QUESTO PODCAST: Il podcast IL GRANDE ABBAGLIO prende il nome dall’omonimo libro che pubblicammo nel 2008, in cui si sosteneva l’innocenza di Olindo Romano e Rosa Bazzi. Il volume fu travolto dalle polemiche e venne attaccato direttamente in aula dal pubblico ministero di Como Massimo Astori. Dopo aver raccontato per anni alla trasmissione Le Iene le nostre scoperte, abbiamo deciso di svelare qui i documenti e gli atti mai entrati a processo. Gli autori: Edoardo Montolli Felice Manti

Strage di Erba, le verità nascoste del processo di Brescia

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Andrea Carlo Cappi

Andrea Carlo Cappi, nato a Milano nel 1964, vive da anni tra l'Italia e la Spagna. È uno dei più attivi scrittori italiani di letteratura di genere, spaziando fra thriller, avventura e fantastico. Dal 1993 ha pubblicato cinquanta titoli fra narrativa e saggistica e più di un centinaio di racconti. È anche traduttore di numerosi bestseller dall'inglese e dallo spagnolo e ha curato varie edizioni italiane dell'agente 007. Ha scritto i racconti e romanzi del "Kverse", l'universo thriller che riunisce le serie "Nightshade" (da Segretissimo Mondadori, firmata a volte con lo pseudonimo François Torrent), "Medina" (Il Giallo Mondadori, Segretissimo Mondadori) e "Black" (Cordero Editore). Sono riapparsi di recente in libreria "Medina-Milano da morire" (Cordero), "Nightshade-Obiettivo Sickrose" (Cento Autori), cui si aggiungono le novità "Black and Blue" e "Back to Black" (Cordero). Algama Editore (www.algama.it) sta pubblicando in ebook parecchi titoli editi e inediti di questo ciclo: "Malagueña", "Dossier Contreras", il serial "Missione Cuba", "Black Zero", "Black and Blue". Cappi ha dato vita anche a una saga horror-erotica con il romanzo "Danse Macabre-Le vampire di Praga" (Anordest). Ha collaborato al serial di RadioRAI "Mata Hari" e ai fumetti di "Martin Mystère", personaggio cui ha dedicato racconti e romanzi originali, tra cui "L'ultima legione di Atlantide" (Cento Autori). Ha scritto poi quattro romanzi originali con protagonisti Diabolik ed Eva Kant, ora ripubblicati da Excalibur/Il Cerchio Giallo. Per Algama è autore dell'ebook "Fenomenologia di Diabolik", saggio autorizzato sul Re del Terrore e il suo mondo in tutte le loro declinazioni, ora riproposto in un volume illustrato a colori da Edizioni NPE. Sono disponibili in ebook anche il saggio "Le grandi spie" (Vallardi), il mystery "Il gioco della dama" (dbooks.it), le storie erotiche de "La perfezione dell'amore" (Eroscultura) e il racconto fanta-erotico "Nuova carne" scritto a quattro mani con Ermione (Eroscultura); con lei Cappi ha pubblicato inoltre per Algama gli ebook "Tutto il ghiaccio del mondo" e "Cosplay". Gestisce con Giancarlo Narciso il webmagazine Borderfiction.com e con Fabio Viganò il blog "Il Rifugio dei Peccatori".

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