Calcisticamente parlando ha fatto bene, anzi benissimo a Crema (sponda Pergolettese). Ha raccolto risultati fenomenali in quel di Pizzighettone (primi anni del Duemila: era PizziChampagne) e si è disimpegnato alla grande pure a Cremona laddove, se non ci fosse stato lo scandalo, per certi versi tutt’ora da decifrare, conosciuto come “Scommettopoli”, probabilmente avrebbe conquistato la serie B. E sta lavorando alla grande adesso in quel di Cittadella, in quella Lega Pro che conosce bene, che lo vede tra i tecnici migliori attivi e, forse, inizia a … stargli stretta.
Stiamo parlando di mister, australiano (solo) di nascita e cremonese a tutti gli effetti, Roberto Venturato, trainer e uomo di poche parole (e il fatto di essere poco mediatico non lo agevola) ma di campo e tanti fatti. Sulle rive del fiume Po, qualche tifoso della Cremonese, il buon e bravo Roberto lo rimpiange, a ragione, così come qualcuno sostiene che quest’anno, se alla guida della Pergolettese ci fosse stato lui al posto del trainer vip (dal passato da Oscar) Alessio Tacchinardi (meglio come opinionista Mediaset che in “panca”?) le cose, per i gialloblù sarebbero andate diversamente. Ma con i se e con i ma non si fa la storia, ma si alimenta esclusivamente baldoria. Complimenti a Venturatoquindi, allenatore preparato il quale (e il consiglio è valido anche per tanti suoi colleghi) farebbe bene a crearsi uno staff tutto suo e lavorare sempre (e solo) poi con quello.
A proposito, oltre a essere in finale di Coppa Italia, il Cittadella griffato Venturato sta dominando il girone A della Lega Pro e ha praticamente (già) mezzo piede in serie B. Beh sicuramente pure tra i Cadetti, Bob l’Australiano, saprà sorprendere col suo football semplice, minimalista, incisivo e volenteroso. Scommettiamo?
Stefano Mauri